Arrivano i primi punti in trasferta come auspicato dal tecnico Ciliberti. Tre preziosi punti ottenuti con una partita iniziata male ma conclusa con autorità. Vince la Zero5 Castellana Grotte a Modica (Rg) contro l'Egea PVT per 1-3 (25-10 17-25, 17-25, 21-25) nella settima giornata del campionato nazionale di pallavolo femminile serie B1.
Dopo una partenza disastrosa, la Zero5, opportunamente richiamata all'ordine da mister Ciliberti, riveste i panni della "matricola terribile", fin qui dimostrati solo in casa, e conquista l'intera posta in palio gettando nello sconforto la PVT Modica, gloriosa società siciliana, da anni meritatamente ai vertici della cadetteria della pallavolo italiana.
La partita si preannunciava difficile per la squadra castellanese non solo per la lunga trasferta e per la difficoltà intrinseca delle gare fuori casa, ma anche perché la temibile squadra di coach Corrado Scavino doveva assolutamente andare a punti a causa della sua classifica deficitaria.
Mister Scavino recupera Fabiola Ferro e schiera Liguori (5) opposta a Brioli, Carnazzo (10) e Monzio Compagnoni (10) al centro, Ferro (15 punti) e Lo Iacono (6) in banda, Bozzetto libero. Entrate Luzzi (8), Asero e Zamagni.
Mister Ciliberti risponde con Loddo (8) opposta a Miotti (4), Kabunda (5) e Salamida (top scorer con 17 punti) centrali, Civardi (14) e Matrullo (10) martelli, Minervini libero. Entrate Rodio, Pinto, Di Carlo, non entrata Totaro.
Primo set da dimenticare, il più brutto parziale giocato finora dalla squadra castellanese. A parte l'ottima Minervini, la squadra pensava ancora alle coinvolgenti attrattive turistiche di Modica e non ha opposto la minima resistenza al gioco aggressivo della rientrante Fabiola Ferro e delle sue compagne. Subito sotto (8-5), non reagisce (16-8) e scompare dal campo (25-10). Azzerare tutto e ripartire a testa bassa, non c'è alternativa.
La strigliata di Ciliberti fa effetto da subito nel secondo set (4-8) e la ritrovata determinazione durerà, pressoché indisturbata, per questo parziale ed anche per il successivo. Prevalenza continua (11-16, 16-21) che porterà senza ulteriori intoppi al 17-25 di fine set.
Stessa musica anche nel terzo set. Adesso a non combattere sono le siciliane e la Zero5 procede speditamente ad un nuovo 17-25 con parziali simili al secondo set (7-8, 9-16, 13-21).
Si rivede la squadra locale nel quarto set, finalmente combattuto ad armi pari. 6-8 e 16-15 sono la testimonianza di un equilibrio che ravviva la gara. Si viaggia alla pari fino al 18, poi Civardi propizia il 18-21 che apre la strada alla doppietta finale dell'eccellente Salamida. Finisce 21-25, gioia per le "grottine", grande delusione per le siciliane.
Minervini e Salamida splendide, imperiosa crescita dei martelli Civardi e Matrullo, di peso le prestazione di Miotti, Kabunda e Loddo. Marcano il cartellino anche Pinto, Rodio e Di Carlo nel finale del primo set.
Questo il commento a fine gara di capitan Flavia Kabunda e della presidente Anna Tanese.
Kabunda: "Non so cosa sia successo nel primo set, abbiamo subìto troppo l'aggressività delle siciliane. Sembrava un'altra squadra. Però poi ci siamo decisamente riprese anche perchè sapevamo che questa partita era alla nostra portata. Forse ci siamo troppo rilassate, ma poi siamo ripartite".
Tanese: "Secondo e terzo set praticamente perfette, come anche nel quarto quando loro sono salite, ma noi abbiamo giocato bene in tutti i fondamentali. Abbiamo preparato bene la partita, grande prestazione di tutte, Simona (Minervini, ndr) magistrale e poi Federica e Valentina (Matrullo e Civardi, ndr) hanno fatto una grande gara. Adesso andiamo avanti piedi per terra, dobbiamo raggiungere la salvezza il prima possibile".