Cede in gara tre la BCC Castellana-Grotte a Cantù contro la Pool Libertas e chiude l’edizione 2022-23 del campionato di pallavolo maschile di serie A2. Netto il risultato: 3-0 (25-21, 25-22, 25-14).
Risultato netto, ma forse un po’ troppo severo perché la New Mater è stata in partita per i primi due set, cedendo solo nei finali e nella seconda parte dell’ultimo parziale, quando la spinta emotiva si è esaurita dopo tre ace consecutivi dell’ottimo opposto mancino del Cantù, Kristian Gamba.
Indubbiamente a fare la differenza tra le due squadre è stato il servizio, non solo, ma soprattutto. Alla fine di questa gara saranno 10 gli ace del Cantù contro uno solo della BCC. “Si, nel primo e secondo set abbiamo giocato bene”, conferma il direttore sportivo Bruno De Mori, “la battuta non ha mai funzionato più di tanto, loro invece hanno dimostrato che il servizio è un fondamentale dal quale non si può prescindere nella pallavolo moderna. Loro sono stati più fluidi in attacco, noi abbiamo sempre faticato. Hanno murato tanto, hanno difeso di più, insomma, hanno giocato meglio e meritato di passare il turno”.
Rimane il rammarico per quei sette match ball sprecati nel tiebreak di mercoledì, ma questa eliminazione non cancella quanto di buono fatto dalla BCC nel campionato. “Era nella gara di ritorno che bisognava chiudere i conti”, prosegue De Mori, “ma noi avevamo già fatto il miracolo vincendo a Cantù la prima gara. Archiviamo questa stagione che, tutto sommato, non è andata male, siamo stati sempre avanti, abbiamo fatto la finale di Coppa Italia e portato a gara 3 i quarti dei playoff”.
Denora Caporusso conferma Gamba (ancora top scorer con 20 punti) opposto ad Alberini (4), Monguzzi (8) e Aguenier (9) al centro, Preti (12) ed Ottaviani (19) laterali, Butti libero. Entrato Giannotti, non entrati Compagnoni, Mazza, Picchio, Galliani e Carucci.
Giuseppe Barbone per la BCC risponde con Theo Lopes (12) opposto a Longo, Zamagni (6) e Presta (6) centrali, Cattaneo (8) e Di Silvestre (6) schiacciatori, Marchisio libero. Entrati Tiozzo (3), Jukoski, Carelli (1) e De Santis, non entrati Sportelli e Ndrecaj.
Mostra subito le sue intenzioni Cantù (5-2), ma la BCC risponde a tono (6-5) e pareggia con Di Silvestre a 12. Poi un bel turno al servizio di Preti ed un nuovo recupero dei gialloblu (16-15). Si prosegue così fino al 21-20, quando il Cantù allunga e chiude con Ottaviani, Gamba ed un ace fortunoso di Alberini (25-20).
Il secondo set si sviluppa in modo simile al primo. Escludendo le primissime fasi con la BCC sul 3-5, Cantù è sempre un po’ avanti (14-10) e BCC sempre impegnata a rincorrere (16-15). Barbone cambia la diagonale palleggiatore-opposto, ma il risultato non cambia e sul 20-19 è ancora Gamba e qualche errore BCC a lanciare la volata (23-19). Entra Tiozzo per Di Silvestre ed il secondo libero De Santis per le fasi di difesa, ma un servizio out BCC chiude anche il secondo parziale (25-22).
L’inizio del set (3-5 nonostante diversi errori al servizio), alimenta le speranze di una rimonta, ma dura poco perché Cantù riprende a spingere e ribalta il risultato (6-5). Non punge il servizio New Mater e cala un po’ anche la ricezione (11-8). Si avverte un po’ di scoramento tra i gialloblu che sbattono contro il muro canturino. Sul 15-10 va al servizio Gamba e realizza tre ace consecutivi, il morale è ormai sotto i tacchi. Sul 19-10 Barbone riprova il cambio della diagonale, ma con esiti minimi. Nel finale Cantù realizza l’ennesimo ace con Alberini e chiude con un monster block su Carelli. 25-14 e passaggio meritato del turno.
In foto, straordinaria elevazione di Longo e