Con il gruppo degli ultras ancora assente (si possono comprendere i motivi della loro delusione, ma forse in questo momento i giovani della New Mater andrebbero aiutati un po’), si vede una BCC quasi perfetta nel primo set e per buona parte del secondo, poi gli ospiti si ricompattano e riescono a strappare ai vantaggi il parziale. L’esito del secondo set esalta i veneti che non sbagliano più nulla e demoralizza i ragazzi castellanesi e la gara scivola velocemente verso un’ulteriore sconfitta casalinga che complica la corsa salvezza. Cantù vince a Reggio Emilia, Aversa e Pineto si dividono la posta in palio, Ortona e BCC perdono, per questa nuova classifica: Cantù 22, Aversa 20, Reggio Emilia e Pineto 19, BCC e Ortona 13.
Mister Daniele Morato per la Delta Group schiera Bellei (3) opposto a Garnica (4), Tiozzo (19) e Sette (19) martelli, ambedue top scorer di gara, Barone (10) ed Eccher (13) al centro, Morgese libero. Entrati Zorzi (1), Barotto (11) e Pedro Henrique, non entrati, Zamagni, Charalampidis e Lamprecht.
Simone Cruciani per la BCC risponde con Bermudez (15) opposto a Fanizza (3), Cianciotta (12) e Tzioumakas (12) schiacciatori, Ceban (4) e Ciccolella centrali, liberi Battista e Guadagnini in ricezione e difesa. Entrati Pol (4), Rampazzo, Balestra (1), Compagnoni (3) e Iervolino (3), non entrato Menchetti.
Pol 4, Rampazzo, Balestra 1, Compagnoni 3, Iervolino 3, non entrato Menchetti.
In un ambiente un po’ surreale rispetto a quello caldo e “musicale” sempre invidiato dagli ospiti, parte la gara con una BCC pimpante. Conquistato il primo break (6-4) la BCC insiste con Cianciotta grande trascinatore. Porto Viro stenta, i gialloblu incrementano il vantaggio (15-10) e bloccano tutte le iniziative dei veneti. Chiude Bermudez 25-22. Da segnalare una spettacolare difesa di Guadagnini che, con la palla nel corridoio del pubblico, salta a piè pari l’alta balaustra e riesce a recuperare una situazione difficilissima.
Lo spettacolo continua anche nel secondo set. La BCC si mantiene avanti fino all’11-9, poi comincia una lunga serie di break e contro break fino al 17-18, prologo del concitato finale. Dal 23 pari, Porto Viro conquista e spreca 2 set ball, poi un errore di Ciccolella ed una schiacciata di Tiozzo chiudono le ostilità sul 25-27.
Accusa il colpo la BCC e cambia l’inerzia della gara. Guadagna fiducia il Porto Viro e cresce in tutti i fondamentali, mentre i gialloblù appaiono demoralizzati. Gli ospiti conquistano un bel vantaggio (7-14) e Cruciani le prova tutte utilizzando tutti i cambi a disposizione. Ma Porto Viro non molla e chiude 17-25.
Purtroppo l’andamento non cambia anche nel quarto set nonostante il rientro di Bermudez, Cianciotta e Tzioumakas. Porto Viro sente che può farcela e non rallenta il ritmo (5-9, poi 6-13). C’è una reazione BCC che riesce a ridurre il gap fino al 16-18, ma Garnica e compagni non cedono ulteriore terreno e uno dei tanti ex della gara, Tiozzo, chiude impietosamente sul 20-25.
Questo il commento dei tecnici a fine gara.
Daniele Morato, Porto Viro: “Abbiamo pagato un po’ l’approccio, poco aggressivo, ma devo fare un applauso ai ragazzi perché siamo riusciti a ribaltarlo, che non è mai facile. E’ stata una partita strana, insolitamente silenziosa. Buon per noi che siamo riusciti dal punto di vista mentale a ribaltarla, Castellana ha perso un po’ di entusiasmo e siamo riusciti ad approfittarne”.
Simone Cruciani: “Se avessimo vinto il secondo set, perso ai vantaggi, sarebbe stato diverso. Invece così è diventato molto complesso, più nella testa che nel gioco. Ci diciamo in continuazione di non concedere break di fila agli avversari perché diventa molto difficile riuscire a recuperare le nostre sicurezze”.
Prossima gara, ancora al Palagrotte, domenica 11 contro il Cuneo alle ore 17:30.
In foto, New Materr Volley, un attacco di Bermudez.