In edicola ''La Forbice'' di aprile 2023, periodico castellanese fondato nel 1975 e diretto da Bernardo Notarangelo.
Nel numero, che reca in copertina "Uomini in cammino", un quadro datato 1931 di Sergiò Niccolò De Bellis, un primo contributo di Francesco Lettieri, ''La famiglia De Bellis, personaggi illustri di ieri, oggi e domani'', dedicata eminenti esponenti della prolifica, e munifica, quanto a talenti, stirpe castellanese. Vincenzo Frigulti racconta della presentazione de ''Puglia, viaggio nelle dimore storiche'' di Riccardo Riccardi, che ha avuto luogo nel Centro studi ''Viterbo'' lo scorso 30 marzo.
Per ''Una strada una storia'', Pino Pace e i fratelli Matarrese sviluppano i propri contributi dedicati, rispettivamente, a padre Amedeo Gravina e Francesco Petrarca. Vincenzo Frigulti, ancora, riporta della serata commemorativa dedicata a Michele Viterbo che ha avuto luogo nel Centro studi a lui dedicato in piazza Caduti castellanesi. Segue un contributo di Pino Mastrosimini e il ricordo della recentemente scomparsa Sisina Gemini da parte di Luigi Taccone.
Piero Fabris recensisce ''Chelandia, una nave di versi tra le suggestioni di mare e terra di Bari'' di Michele Aprile e Angela Giannandrea discorre della nascita della scienza sociologica in Italia.
M. Siranusc Quaranta, poi, racconta l'edizione annuale del Bif&st-Bari, l'International Film&Tv Festival è il festival internazionale del cinema e della cultura audiovisiva ideato e diretto dal giornalista Felice Laudadio. In quarta di copertina, Mario Marzano riporta una riflessione su ''La famiglia fascista italiana e la bomba atomica salvatrice di fatto dell'umanità'' e Antonino Piepoli ricorda gli eventi organizzati dal Circolo Pivot.