Torna l’appuntamento con PhilosophArs - Festival della filosofia e delle arti umane, evento ideato ed organizzato dall’Associazione turistico-culturale Legato a Mano, con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Castellana-Grotte e della Grotte di Castellana srl, e dell’Università degli Studi di Bari - Dipartimento di Studi Umanistici.
Tre giorni dedicati alla filosofia ed alle arti umane, presso il Museo Speleologico "Franco Anelli" alle Grotte di Castellana. “Educazione è Politica”, questo il tema dell’edizione 2019 dedicata preminentemente al pensiero filosofico di Platone. Anche in questa seconda edizione la direzione scientifica è affidata al professor Paolo Ponzio, docente di Storia della Filosofia moderna e Storia delle idee, presso l'Università degli Studi di Bari.
Indubbiamente il nesso con la politica è connaturato alla filosofia a partire dai Sofisti. Socrate e Platone, in modi diversi, testimoniano come l’una non può prescindere dall’altra. Complessivamente, lungo il corso del pensiero filosofico, la mediazione privilegiata nel rapporto tra filosofia e politica è sempre stata l’etica. Secondo Platone, il filosofo – colui che conosce pienamente la verità – è il solo ad avere i titoli per governare lo stato.
La filosofia è l’impegno a cogliere al di la degli avvenimenti, delle guerre, dei mutamenti di governo le ragioni, i motivi profondi delle crisi, perché solo la filosofia riesce ad individuare l’essenza della realtà.
La parola filosofia vuol dire amore per la sapienza, dove per sapienza si intende non solo la pienezza della conoscenza, ma anche una perfezione morale, una interiore integrità di spirito. Da questo punto di vista la parola filosofia indica l’aspirazione all’integrità spirituale dell’essere umano. Ma la maggior parte fa fatica a coglierne l’essenza, ritenendo la filosofia come una scienza astratta.
Nell’odierno quadro socio-politico in cui sembra valere tutto ed il contrario di tutto, quanto e come il pensiero dei grandi filosofi greci riesce ancora a trovare ragion d’essere ed empirica applicazione?
Abbiamo posto questo quesito a Vittorio Minoia, presidente di Legato a mano e con Melania Longone artefice dell'evento. "Il pensiero dei filosofi greci e, in questo caso, quello di Platone cui si ispira l'edizione annuale di Philosopars trova riscontro nella situazione odierna. La nostra manifestazione, proprio, tiene a dimostrare quanto la filosofia non sia materia astratta, ma possa fornire risposte nel quotidiano. In più, il festival Philosopars, coniugando le arti con la filosofia, trova la sua ispirazione dal contingente", ci ha risposto.
PhilosophArs ci offre la possibilità di soffermarci a pensare ed interrogarci sui grandi temi dell’etica e della politica, attraverso un ricco programma e un serie di incontri di alta valenza. A concludere il Festival della filosofia e delle arti umane un interessantissimo dialogo tra Giuseppina Strummiello, professoressa ordinaria di Filosofia teoretica presso l’Università degli Studi di Bari e Sabino Paparella, ricercatore e giornalista pubblicista.
Abbiamo chiesto a Victor Casulli, presidente della Grotte di Castellana srl, quale il suo rapporto con la filosofia. Riprenderò volentieri una frase del mio professore di filosofia del Liceo che diceva che la filosofia si può applicare a tutto. Di filosofia si può parlare sempre e in ogni contesto, dalla letteratura allo sport. Il mio rapporto è totalitario, amo la filosofia e da sempre ho una collezione di libri di filosofia, a casa, che custodisco gelosamente. Il connubio di PhilosophArs, delle scienze umane, con le Grotte di Castellana è per me fonte di grande soddisfazione".
(Foto Comune di Castellana-Grotte)