Terza giornata di festeggiamenti in onore della Patrona della Città delle Grotte.
Dopo le Fanove gennaiole, ancora un momento di gratitudine e giubile della comunità castellanese nei confronti di Maria Santissima della Vetrana, la Santa Liberatrice dalla peste del 1691. Tanti gli appuntamenti, civili e religiosi, nel programma predisposto dal Comitato Feste Patronali di Castellana-Grotte e patrocinato dal Comune di Castellana-Grotte. Nelle immagini di Domenico Ladogana, la sontuosa Processione di Gala, con arrivo e ritorno alla chiesa di San Leone Magno.
Si tratta di un lunghissimo corteo che vede la presenza delle istituzioni civili, scolastiche, militari, religiose e del territorio, delle Confraternite e Arciconfraternite cittadine, dei rappresentanti del mondo associativo castellanese. Del tutto unico, infine, il repertorio di Santi che accompagnano la Sacra Effige mariana. Prima a sfilare è Santa Madre Teresa di Calcutta, seguita da San Pio da Pietrelcina, Santa Rita da Cascia, Santa Elisabetta d'Ungheria, Santa Teresa del Bambin Gesù, Santa Rosa da Lima, Sant'Onofrio, San Vincenzo de' Paoli, San Gaetano, San Francesco Saverio, San Leonardo, Sant'Antonio da Padova, San Tarcisio, Santa Lucia, Santa Cecilia, San Damiano, San Cosma, Santa Irene, San Nicola, San Francesco di Paola, San Francesco d'Assisi, San Domenico di Guzman, San Leone Magno, San Marco Evangelista, Sant'Anna, San Giuseppe, Angelo Custode, San Michele Arcangelo, Maria Santissima della Vetrana. Quanto al percorso, ci si muove dalla chiesa di San Leone Magno, via Trento, pizza della Repubbica, piazza Garibaldi, via Mazzini, via Conversano, vía Roma, via Bovio, via Nicola de Bellis, piazza Nicola e Costa, corso Italia, via Tre novembre, via dell'Unità, largo Porta Grande, arco De Marinis, via Piazza Vecchia, via 11 febbraio. Si ritorna alla stessa chiesa di San Leone Magno. In segno di giubilo, i fedeli castellanesi espongono drappi e preziose coperte al passaggio del corteo.