Non esistono gare noiose per questa squadra. Anche oggi emozioni ed incertezza, ma alla fine, anche grazie ai risultati degli altri campi, conquistato il primo posto matematico nella Pool C del campionato nazionale di serie A2 Unipolsai di pallavolo maschile. Battuto il Club Italia per 3 a 2 (26-24, 25-18, 19-25, 21-25, 17-15).
Emessi i primi verdetti di stagione: Bolzano retrocesso in B, Materdomini accede ai preliminari play out (prima della Pool C contro ultima della Pool B e seconda della Pool C contro penultima della Pool B) che consentiranno alle squadre vincenti di raggiungere immediatamente la permanenza in A2. Le perdenti avranno poi da disputare gli spareggi playout le cui perdenti retrocederanno in B.
Ma ripercorriamo i momenti salienti di questa "movimentata" gara.
L'allenatrice Monica Cresta presenta per il Club Italia Cantagalli (top scorer con 24 punti) opposto a Salsi (4), Cortesia (6) e Russo (11) al centro, Recine (19) e Panciocco (6) laterali, Federici libero. Entrati nel corso della gara Motzo, Sperotto e Mosca (2).
Maurizio Castellano risponde per i gialloblù con Gradi (18) opposto a Marsili (5), Patriarca (11) e Gargiulo (4) centrali, Fiore (16) e Lavia (18) schiacciatori, Battista libero. Entrati Manginelli (3), Di Carlo, Chadtchyn (2), Garofolo (1), Saibene (1) e Pilotto (3).
Il primo set, equilibrato nella fase iniziale (11-10), si accende con la prima fuga Materdomini (18-12) recuperata dal Club Italia (18-16). Nuovo tentativo gialloblù che frutta il 24-20, ma ancora un prodigioso recupero ospite fino al 24 pari. Lo scatto finale permette a Fiore e compagni di chiudere 26-24.
Il secondo set è una fotocopia del primo in quanto a vitalità. 8-6, poi 14-9, recuperato al 17-16, poi nuova fuga dei padroni di casa, questa volta non recuperata. 25-18 finale.
Ancora equilibrio iniziale anche nel terzo set, ma sull'8-7 cambia tutto. Il bravo Gargiulo abbandona il campo per un infortunio e viene sostituito da Garofolo. L'equilibrio di squadra si rompe e la squadra avversaria ne approfitta per passare in vantaggio. Anche Fiore lamenta qualche problema e gli azzurrini conducono con autorità il set fino al 19-25, riaprendo una gara che sembrava proiettata verso il 3 a 0.
Quarto set. Buon inizio Materdomini (8-5), ma gli ospiti riprendono a macinare gioco. La Materdomini non riesce a passare più. Escono anche Gradi e Marsili e quindi in campo squadra rivoluzionata con Saibene, Pilotto, Manginelli e Chadtchyn. Il Club Italia non regala nulla e raggiunge il tiebreak. 21-25.
Persa la possibilità di incamerare i 3 punti, si guarda anche al risultato di Catania e Taviano, concorrenti per le prime due posizioni della Pool C. Taviano ha preso due punti, mentre Catania raggiunge il tiebreak dopo essere stata in svantaggio con Bolzano, matematicamente retrocessa. Tutto è ancora in bilico.
Parte il tiebreak. Fuori Fiore, rientra Gradi, ma non Marsili che ha qualche problema transitorio. La giovanissima formazione in campo però parte bene trainata da Lavia e Patriarca. Si giunge al 10-5, al 12-8 ed addirittura al 14-10 con ben 4 match-ball a disposizione e nel frattempo giunge la notizia del Catania sconfitto in casa. Bisogna vincere, bisogna mettere a terra uno dei 4 match-ball ed andare a 23 punti che significano primo posto matematico. Ma questi avversari hanno un'incredibile vitalità e punto dopo punto annullano tutto il vantaggio 14-14. Sono proprio bravi, ma, come nel primo set, mostrano anche qualche limite. Sbagliano il servizio, recuperano un altro match-ball, sbagliano ancora la battuta e subiscono un ace di Marsili nel frattempo rientrato. Il Palagrotte esplode di gioia dopo tanta tensione. Set chiuso 17-15, gara vinta per 3 a 2 e due punti in cascina.
Ad una gara dal termine, Materdomini 23, Catania 20, Taviano 19. Primo posto inattaccabile grazie al maggior numero di vittorie rispetto al Catania.
I giovani del Club Italia, ma anche quelli della Materdomini, hanno confezionato un'altro evento molto spettacolare ed emozionante. Così Monica Cresta, coach del Club Italia: "Sono tutti under 20 tranne due under 23, noi lavoriamo proprio per far capire a questi ragazzi che non si deve mollare mai".
Maurizio Castellano: "A fine campionato capitano gli infortuni, siamo tutti affaticati, ma chi è entrato ha tenuto il campo. Questi ragazzi hanno dimostrato di saperci fare, ci sono anche loro".
Michele Miccolis: "Il Club Italia ha giocato molto bene ed abbiamo rischiato di perdere. I nostri giovani stasera hanno potuto dimostrare il loro valore. Queste sono le occasioni giuste per il loro futuro".
Ulteriori informazioni sul portale ufficiale del club www.materdominivolley.it e sui canali social della Materdomini Volley.it.