Probabilmente quest’edizione della nostra festa patronale sarà ricordata per le tante novità introdotte dal Comitato Feste Patronali, nell’auspicio di meglio assolvere al proprio compito: dare luogo ai festeggiamenti in onore di Maria SS. della Vetrana, nel rispetto delle radici religiose e culturali della nostra Comunità.
Il cambiamento ha interessato anche i segni esteriori della devozione, come le statue.
La statua della peste era, per consuetudine, posizionata ai piedi della Vergine pochi minuti prima della processione del sabato della Festa d’Aprile.
Quest'anno, l'effige del morbo è stata collocata sulla base già all'esposizione della statua della Madonna nella navata centrale del Santuario Maria SS. della Vetrana. La peste, infatti, è elemento imprescindibile alla manifestazione del miracolo, simbolo della vittoria del bene sul male.
(Foto Luigi Nitti)