Grande commozione nella comunità dei fedeli castellanesi per il furto, accertato nel pomeriggio di ieri, dei monili d'oro che adornavano l'effige della Madonna della Vetrana. A rendere particolarmente odioso l'atto, agli occhi dei nostri concittadini, è il significato recondito della collana e degli orecchini sottratti.
Questi, infatti, come ogni prezioso donato alla Vergine, sono semplice testimonianza per una grazia ricevuta, atto spontaneo di devozione popolare, speranza nell'aiuto divino per i propri dolori terreni. A volte, a fare dono dei propri ori sono i meno abbienti, nei quali più sincero si rivela l'attaccamento nei confronti della Patrona. Rubare un ex-voto è privare della speranza: cosa c'è di più deprecabile?
Pubblichiamo le foto di Luigi Nitti nelle quali ben si evidenziano i gioielli sottratti auspicando che - la loro diffusione - possa rendere difficoltoso il riciclo della refurtiva.