Due alunne della Scuola Secondaria di I grado "Silvia Viterbo" di Castellana-Grotte raccontano dell'esaltante esperienza dello scorso sabato: l'incontro virtuale con l'astronauta Paolo Nespoli avvenuto presso la Cittadella Mediterranea della Scienza di Bari.
Asteroidi, pianeti, stelle, Sistema solare, condizioni di vita nello Spazio…mai tutto ciò ci ha riguardato così da vicino come nelle ultime settimane a scuola. Noi alunni di terza media dell’Istituto Comprensivo “Tauro-Viterbo” di Castellana-Grotte, insieme agli alunni di quinta della scuola primaria, abbiamo studiato e scoperto le caratteristiche e l’immensità dello Spazio cosmico in vista dello straordinario evento che si è tenuto sabato 21 ottobre presso la “Cittadella della Scienza” di Bari. Dopo i saluti e i ringraziamenti della presidente della “Cittadella Mediterranea della Scienza” e del prof. Mallardi, coordinatore del Progetto ARISS, alle ore 16:22 esatte è iniziato il collegamento con Paolo Nespoli, l’ormai famoso astronauta milanese che l’11 ottobre scorso si è messo in contatto anche con il nostro Presidente della Repubblica. Lontano dalla Terra 400 Km e viaggiando a una velocità di 27 mila Km orari, mentre la sua IIS transitava sull’Europa, Nespoli ci ha rilasciato una breve, ma significativa intervista. Le domande spaziavano dalla possibilità anche per i disabili di andare nello Spazio, alla vista dell’aurora boreale della Terra a bordo della navicella spaziale, dalla storia della cagnetta Laika ai risultati degli esperimenti sull’osteoporosi. Solo 10 minuti di tempo per fare le nostre domande, poi la stazione è sparita dal raggio di azione dall’antenna posta sul tetto della Cittadella, che è una delle cinque postazioni europee abilitate a ricevere il segnale della IIS. L’esperienza è stata per noi tutti unica ed emozionante, perché abbiamo avuto modo di parlare con un astronauta durante la sua attività. Nespoli è nello Spazio per portare avanti la missione “VITA” nell’ambito della quale vengono effettuati importanti studi ed esperimenti, in assenza di gravità, su malattie come cancro e osteoporosi. Affronta i pericoli e rischi dello Spazio al fine di scoprire innovazioni e cure a vantaggio dell’intera umanità; il suo è un invito a studiare per oltrepassare i limiti del vivere sul nostro bel Pianeta alla ricerca di nuovi Mondi e alla scoperta di diverse prospettive di vita. Paolo Nespoli per suo impegno, il suo coraggio e la sua curiosità rappresenta per noi giovani un modello da seguire. Il pomeriggio è proseguito con l’incontro con don Gaetano, il Parroco con la passione per il volo sportivo che gli consente di avere una visione più ampia delle cose. Il Parroco “Volante” ci ha spiegato quanto sia importante studiare per poter un giorno lavorare e “volare”. Per questo bel pomeriggio di contatti spaziali e voli, ringraziamo tutti i docenti della nostra scuola, in particolare la docente Madia Gentile, promotrice del progetto ARISS School Contact.
Danila Buono-Chiara Giannuzzi, classe III C