Tre vittorie in quattro gare e l’unica sconfitta al tiebreak. Ottimo inizio per un gruppo quasi totalmente rinnovato, ma, soprattutto, bel gioco di squadra.
Battuta nettamente la Consoli McDonald’s Brescia per 3-0 (25-19, 25-20, 25-17) nella quarta giornata del campionato nazionale di serie A2 di pallavolo maschile.
Brescia ha senza dubbio l’attenuante dell’assenza dell’opposto titolare Bisi, sostituito da Galliani (top scorer di gara) che ha lasciato il suo posto a Loglisci, ma l’intera squadra, messa sotto pressione dalla BCC, ha commesso troppi errori. Questa la chiave di lettura di questa gara: la New Mater, con un’ottima prova in ricezione e difesa costringe Brescia a forzare i colpi, a rischiare, e quindi a sbagliare. Il tabellino finale dei lombardi registra ben 19 errori in battuta e 18 errori gratuiti in ricezione e attacco.
Mister Zambonardi per il Brescia schiera Galliani (14 punti, top scorer) opposto a Tiberti (1), Candeli (4) ed Esposito (6) al centro, Loglisci (6) e Gavilan Abrahan (7) laterali, Franzoni libero. Entrato Gatto (1), non entrati Luisetto, Giani e Sarzi Sartori.
Il tecnico della BCC Cannestracci risponde con Theo Lopes (12) opposto a Jukoski (3), in foto, Zamagni (8) e Presta (9) centrali, Di Silvestre (5) e Cattaneo (5) schiacciatori, Marchisio libero. Entrati Longo e Ndreacj. Non entrati Sportelli, De Santis e Carelli. Ancora in tribuna capitan Nicola Tiozzo per infortunio.
Dopo un chiaro equilibrio iniziale (8-7), la BCC trova un bel break (10-7) grazie ad un gioco più attento che mette in evidenza quello che sarà il leitmotiv dell’intera gara: la BCC ben concentrata ed il Brescia a tentare di scardinare i meccanismi difensivi e di contrattacco della New Mater, incorrendo spesso nell’errore. Il vantaggio viene mantenuto (16-12, poi 21-16) con apparente facilità ed una battuta errata sancisce il 25-19.
Anche nel secondo set è la New Mater a rompere l’equilibrio (12-10 con due punti di Theo) ed a comandare le operazioni (16-12, 21-16) e chiudere con il 25-20 di un incisivo Luca Presta.
Il terzo set vede il Brescia ancora in difficoltà (8-5, poi 16-12), ma, nella parte centrale del parziale, le prova tutte per riaprire la gara. Si avvicina nel punteggio (17-15), ma non nella concretezza. Gran finale BCC con la squadra lombarda in disarmo: 25-17.
Grazie all’ottimo lavoro di ricezione e difesa, Pedro Jukosky (nella foto) ha l’opportunità di mettere in mostra la sua bravura che però lui condivide con il resto della squadra: “Non è solo il mio gioco, ma il gioco di squadra, abbiamo battuto e ricevuto bene e con l’aiuto dei tifosi abbiamo fatto una buona partita. Si, io ho giocato bene, ma c’è il merito di tutta la squadra, di tutti i 14 giocatori del nostro gruppo”.
Così commentano i due tecnici a fine gara:
Roberto Zambonardi, Brescia: “Troppi errori, stiamo subendo troppo l’assenza dell’opposto Bisi. Dobbiamo lavorare tanto e di più, da tutti i punti di vista. Abbiamo incontrato una squadra decisamente forte e noi ci abbiamo messo del nostro per renderla ancora più forte”.
Jorge Cannestracci, BCC: “Oggi abbiamo giocato molto bene, anche se credo che a Lagonegro abbiamo giocato ancora meglio (vittoria esterna per 1-3 mercoledì scorso, ndr). Oggi abbiamo ricevuto in maniera incredibile, abbiamo battuto meglio e loro hanno dovuto rischiare e fare molti errori. Noi non siamo calati in ricezione nel terzo set, quando loro hanno tentato il possibile, ma noi non abbiamo ceduto”.
L’entusiasmo dei tifosi è alle stelle, adesso però c’è un osso duro nel cammino dei gialloblù. La prossima gara interna contro Bergamo ci farà capire meglio quali possono essere le ambizioni di questo gruppo.
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