Ancora una squadra di vertice al Palaflorio per il recupero della quarta di ritorno della Superlega UnipolSai di pallavolo maschile. Di scena i mostri sacri della Diatek Trentino che vincono non senza difficoltà per 1 a 3 (25-23, 22-25, 25-27, 16-25), con la New Mater che sfiora la conquista di punti contro una grande squadra.
Una squadra titolatissima (4 mondiali per club, 3 coppe campioni, 4 scudetti, ecc.) piena zeppa di campioni come Kovacevic, Lanza, Vettori, Giannelli, Kozamernik, giusto per citarne alcuni, che non ha avuto vita facile al Palaflorio , anzi ha seriamente rischiato di andare sotto per 2 ad 1 con un esito che a quel punto sarebbe stato imprevedibile. Ma, purtroppo per la New Mater, la squadra trentina ha recuperato e vinto quel set ed ha poi punito i padroni di casa con un ultimo set praticamente dominato.
Il tecnico ospite Lorenzetti schiera Vettori (19 punti) opposto a Giannelli (4), Eder Carbonera (9) e Kozamernik (4) al centro, Kovacevic (top scorer con 25 punti) e Lanza (8) in banda, poi sostituito da Hoag (8), Chiappa libero.
Lorizio, tecnico BCC, risponde con Paris (2) al palleggio e Tzioumakas (19) opposto, Ferreira Costa (6) e De Togni (7) centrali, Moreira (9) ed Hebda (12) schiacciatori, Cavaccini libero. Entrati Canuti (2), Rossatti, Cazzaniga. Non entrati Ferrari, Garnica e Zauli.
Con Hebda preferito ancora una volta a Canuto, la New Mater mette subito sotto l'avversario forzando il servizio e giocando bene in tutti i ruoli. Gli ospiti provano più volte a ridurre lo svantaggio (che arriva anche a 5 punti sul 13-8) e sul 24-21 annullano due set ball, ma cedono il primo set per 25-23.
Ruoli invertiti nel secondo set. Dopo l'equilibrio iniziale, è la Diatek che riesce a portarsi in vantaggio. Non raggiunge i distacchi ottenuti dalla New Mater nel primo set, ma è più costante e chiude 22-25.
Il terzo set è sicuramente il più spettacolare oltre che decisivo. La New Mater pressa l'avversario e, sfruttando il momento di difficoltà di Lanza, poi ben sostituito da Hoag, si porta sul 4-1. Arriva all'8-5 ma qui è un Moreira sottotono a facilitare il recupero degli avversari che pareggiano a 12. Con Tzioumakas ed Hebda da una parte e Kovacevic e Vettori dall'altra, si procede punto a punto in una gara che è cresciuta molto a livello spettacolare. Si arriva al 19 pari ed a questo punto i padroni di casa producono il massimo sforzo e si portano sul 22-19, ma gli ospiti non stanno a guardare e riescono ad invertire il trend passando al 23-24. Il nazionale Giannelli batte fuori il primo set ball e si va ai vantaggi. Ancora un set ball ospite annullato, poi sale in cattedra Vettori, un altro nazionale, che piazza due schiacciate che valgono il 25-27. E così svanisce l'illusione del pubblico e della squadra di prendere punti con un'altra grande del campionato.
L'ultimo set è uno show della squadra trentina, Vettori e Kovacevic su tutti, che chiude la gara con un eloquente 16-25. Finisce 1 a 3, ma la New Mater avrebbe meritato qualcosa di più.
Sentiamo qualcuno dei protagonisti della gara di questa sera che, cadendo in un giorno feriale, non ha visto il pubblico delle grandi occasioni.
Paris, palleggiatore New Mater: "Partita bella questa sera, peccato per l'ultimo set. Abbiamo giocato alla pari, siamo stati sempre davanti e quindi sono soddisfatto ed orgoglioso della mia squadra. Loro hanno battuto fortissimo, ma noi abbiamo giocato bene, non dovevamo mollare nell'ultimo set".
Lorenzetti, tecnico Diatek Trentino: "Partite semplici nella superlega non ce ne sono ed anche questa non lo era. La squadra di Castellana ed il suo tecnico, che stimo tantissimo, hanno mostrato buone cose anche con squadre più forti di noi. Per come si era messa, i miei ragazzi hanno portato fuori 3 punti importanti".
Lorizio: "Siamo caduti nella trappola della giustificazione per una palla contestata a fine terzo set che loro giurano di non aver toccato. Purtroppo subiamo un po' troppo quello che avviene fuori dal campo di gioco. Dobbiamo essere più cinici, dimenticare quella palla e guardare avanti, ma stasera non abbiamo fatto una cattiva figura contro di loro che giocano sull'esperienza dei loro giocatori. La ricezione?, si possiamo migliorarla ma quando la battuta è micidiale, velocissima, come stasera è molto difficile da ricevere. Moreira? si è un po' giù di tono, ma presto tornerà quello che conosciamo".