"Per chi vive lo sport come una essenza di vita, con gioie e dolori, dopo tanti sacrifici, svegliarsi al mattino da campione d'Italia è semplicemente fantastico. Uno scudetto che dedico a tutti coloro che fanno parte della grande famiglia Materdomini, sponsor, dirigenti, struttura tecnica e sanitaria, stampa, logistica, genitori ed a quei piccoli diavoletti che ci hanno creduto fino in fondo. Questo tricolore under 15 parla pugliese". Questo il commento di Michele Miccolis, presidente della Materdominivolley.it dopo i titolo nazionale conquistato a Lauria e Lagonegro dalla Under 15.
“Ed è proprio alla Puglia che voglio dedicare questo nostro secondo scudetto in sette anni - ha commentato Miccolis - Il lavoro della nostra accademia giovanile è proficuo per tutta la regione, andiamo avanti studiando il futuro e invitando tutte le società che vogliano collaborare a unirsi al nostro progetto. Continuiamo a investire sui giovani - ha precisato il numero uno della Materdominivolley.it - Fino a quando avremo le risorse e anche oltre. Il futuro dell’accademia? Lavoriamo sulla continuità e sulla progettazione, non sui risultati. Questo scudetto ci riempie di gioia e orgoglio, ma non cambia i piani. Stiamo già lavorando alla prossima stagione”.
“Abbiamo fatto una grande impresa. Titolo inaspettato, perché c’erano tre quattro squadre più attrezzate di noi - ha esultato Vincenzo Fanizza, responsabile tecnico del progetto accademia e tecnico della formazione under 15 - Ma alla fine abbiamo vinto giocando una pallavolo attenta e tecnica. Abbiamo dimostrato di avere carattere e di superare tutte le difficoltà, come accaduto contro Treviso nei quarti e con Segrate in finale. Abbiamo mantenuto lucidità e serenità, chiudendo due grandi rimonte. Abbiamo vinto perché più equilibrati in ricezione e nella correlazione muro-difesa. Il futuro? Credere nei giovani è una nostra priorità, vincere titoli come questi è un grande spot per il nostro progetto. In Puglia ci sono tante società e tanti tecnici che hanno capito le nostre idee e ci seguono, dobbiamo continuare così”.
“Emozione molto forte - ha detto il capitano dell’under 15 Andrea Palmisano - Abbiamo avuto la forza di rimanere lucidi e alla fine abbiamo vinto. Il nostro ringraziamento come squadra al tecnico Fanizza, al presidente Miccolis e alla società che crede nei giovani. E, come dimenticare, questi sostenitori che ci hanno seguito anche qui in Basilicata”.
“I valori tecnici della Finale erano altissimi - ha commentato Francesco Campana, premiato anche con miglior regista di questa finale nazionale, al pari negli altri scorsi di altri palleggiatori gialloblù (Pellegrino, Mariella e Longo) - Ma alla fine l’abbiamo spuntata noi. Il raggiungimento dello scudetto è meraviglioso, ma a noi interessa anche la crescita tecnica e il miglioramento continuo. Dobbiamo insistere su questa squadra e su questa strada. Altri risultati arriveranno di conseguenza”.