Importante vittoria per 3 a 2 (25-20, 25-17, 21-25, 23-25, 15-13) contro la Cassa Rurale Cantù nella terza di ritorno del campionato nazionale Unipolsai di serie A2 di pallavolo maschile.
Importante per riacquistare fiducia nei propri mezzi dopo una sequenza di tre sconfitte consecutive che avevano portato la squadra al penultimo posto in classifica, seppur in coabitazione con altre tre squadre.
Questi i sestetti in campo ed i punti realizzati dai giocatori:
Mister Della Rosa schiera Krolis (19 punti), opposto a Gerosa (1), Monguzzi (13) e Robbiati (4) centrali, Tiozzo (13) e Preti (20) in attacco, Butti libero.
Fanizza, tecnico locale, risponde con Galaverna (20) opposto a Pedron (7), Giosa (9) e Scopelliti (6) al centro, Bonetti (17) e Tartaglione (top scorer con 24 punti) schiacciatori, Nero e Nanni Primavera liberi. Spazio in corso di gara per Alessandro Primavera.
Primo set condotto con piglio e determinazione dai ragazzi di Fanizza che, dopo aver giocato alla pari con i forti avversari (12-9 al timeout tecnico e poi indietro 14-16), piazzano un allungo formidabile e chiudono il parziale sul 25-20.
Anche il secondo set viene affrontato con grinta dai giallo-blu locali che riescono ad essere sempre avanti e, sfruttando lo scarso rendimento degli avversari, impongono agli ospiti un pesante 25-17.
Il doppio svantaggio però non intimorisce i lombardi che non vogliono subire l’umiliazione del 3 a 0 e cominciano a migliorare visibilmente il loro gioco. La Materdomini cerca come può di contenere gli avversari che però non mollano e chiudono il set 21 a 25.
Siamo al quarto set e la supremazia locale dei primi due set si è capovolta. Adesso è Cantù a condurre le danze e contenere i tentativi locali. Si giunge al 20-24 e la Materdomini ha un sussulto che la porta al 23-24 e le consente di avere a disposizione la palla per andare ai vantaggi e rimettere in gioco l’intera posta, ma purtroppo sbaglia ed apre la porta al tiebreak, tutto sommato giusto.
Il tiebreak registra ancora equilibrio. Cantù va avanti, ma viene raggiunto ed alla fine prevale la maggior ‘fame’ di vittoria dei locali che finalmente, dopo tanto tempo, tornano ad esultare insieme al proprio pubblico.
Questo il parere di Vito Primavera, direttore sportivo Materdomini: “Due set impeccabili, dopo di che abbiamo avuto paura di chiudere l’incontro. Nel terzo set abbiamo avuto diverse possibilità di chiudere la gara, ma le abbiamo sprecate. Il quarto set l’abbiamo perso nettamente, anche se abbiamo avuto un sussulto nel finale. Tutto sommato però siamo contenti di questa vittoria. E’ stata voluta col cuore ed ha premiato i ragazzi ed i tecnici che stanno lavorando tanto in un campionato difficilissimo”.
E questa la lettura della gara da parte dei due tecnici:
Della Rosa, Cantù: “Abbiamo iniziato molto sotto tono, molti errori, poca intensità, giocando decisamente male. Quando giochi così è difficile recuperare e ribaltare le sorti dell’incontro, ma l’abbiamo fatto, pur non giocando bene. Siamo stati deficitari soprattutto nelle fasi di cambio palla ed in difesa abbiamo lavorato male. Sicuramente un punto guadagnato per come s’era messa la gara”.
Fanizza, tecnico castellanese: “Bellissimi i primi due set, fantastici, poi tutto il merito alla squadra avversaria. Dobbiamo dire le stesse cose, ancora una volta. Quando i miei ragazzi mettono in campo quello che sanno fare e giocano con la giusta lucidità, riescono a fare partite importanti. Nel quarto set le cose potevano andare diversamente, ma non stiamo certo a soffermarci sul singolo errore. E’ andata così. Bravi noi al tiebreak, quando, nonostante qualche punto perso, non per colpa nostra, siamo riusciti a vincere. Adesso, speriamo di ritrovare un po’ di serenità per affrontare le prossime gare con il giusto impegno”.