Il Perugia di Lorenzo Bernardi conferma il suo enorme potenziale e mantiene la testa della classifica a punteggio pieno, mentre la New Mater di Paolo Tofoli perde l'occasione di chiudere a proprio favore due dei tre set persi ai vantaggi e rimane a mani vuote in coda alla classifica di Superlega.
"E' un vero peccato perchè abbiamo giocato un'ottima pallavolo come stiamo facendo sempre in casa", chiosa Bruno De Mori, direttore sportivo della squadra castellanese, "purtroppo non abbiamo avuto la capacità di chiudere quando era il momento. Succede spesso che ci facciamo rimontare, ma il Perugia ha i mezzi per poter risalire da qualsiasi punteggio".
Spalti gremiti al Palaflorio di Bari che ospita il blasonatissimo Perugia di Lorenzo Bernardi che schiera Atanasijevic (18 punti) opposto a De Cecco, Podrascanin (7) e Galassi (3) al centro, Leon (top scorer con 19 punti) e Lanza (11) schiacciatori, Colaci libero. Entrati Seif, Della Lunga (1) e Ricci.
Paolo Tofoli risponde per la BCC con Renan (10) opposto a Falaschi (3), De Togni (1) e Zingel (1) centrali, Mirzajamour (17) e Wlodarczyk (6) laterali, Cavaccini libero. Entrati Scopelliti, Studzinski (6) e Quartarone.
Primo parziale equilibrato fino a metà set quando la squadra di casa, sospinta dall'ottimo Mirza (l'iraniano a fine gara risulterà il più prolifico dei suoi con 17 punti ed il 76% totale in attacco), conquista un vantaggio cospicuo (19-14) e costringe Bernardi a due timeout discrezionali. Il coach umbro suona la carica ed ottiene dai suoi un netto miglioramento al servizio che diventerà l'arma principale della squadra per il resto della gara. Podrascanin e Leon rimettono il punteggio in parità (21-21) e parte un finale convulso. Un set ball perugino annullato da Renan (24-24), poi la battuta errata di Zingel ed un attacco in rete di Renan decretano il 24-26 finale.
Il secondo set è condotto con autorità dal Perugia (2-8, 11-16) che forza al servizio mettendo in seria difficoltà i padroni di casa. Micidiale Leon sia al servizio che in attacco (concluderà con l'84% in attacco, 4 ace, ma anche il 54% in ricezione) praticamente infermabile con la sua portentosa elevazione. Solo sul finale si vede una reazione della BCC che però non riesce ad andare oltre il 21-25.
Nel terzo parziale Perugia ricomincia a picchiare forte (6-9), ma questa volta la New Mater riesce a resistere fino a portarsi in parità (15-15) e poi andare in vantaggio. Qui inizia una fase caldissima con tanti video check, qualche punto fortunoso (18-18, poi 21-21) ed un nuovo finale da brividi. Questa volta è la New Mater ad avere un set ball (24-23), ma un implacabile Leon condanna i gialloblù al 24-26 ed allo 0-3 finale.
Sentiamo i tecnici.
Lorenzo Bernardi, Perugia: "Abbiamo fatto un po' fatica ad entrare nel ritmo della partita nel primo set, mentre nel terzo penso che sia stato un po' demerito nostro lasciarli rientrare. Comunque è importante vincere e saper vincere anche quando non giochi al massimo delle tue potenzialità. Leon? lui ha delle qualità eccelse sia in attacco che in battuta e la squadra lo mette nelle condizioni di giocare al massimo".
Paolo Tofoli, tecnico BCC: "Non raccogliamo, abbiamo giocato alla pari nel primo e nel terzo set, ma è la solita storia, quando arriviamo nei momenti cruciali ci manca sempre la zampata. Non riusciamo a concretizzare. Ma stasera non era facile. Pazienza, pensiamo alla prossima".