Sintetizza molto bene l'andamento della gara il commento finale di Monica Cresta, responsabile del progetto federale Club Italia che raggruppa e vuole far crescere i giovani più promettenti a livello nazionale. "Noi abbiamo giocato un po' sotto tono ma loro si sono espressi al meglio al servizio, sono stati insormontabili a muro e ci hanno messo in difficoltà sin dal primo punto", dice l'allenatrice degli 'azzurrini', "a parziale attenuante, abbiamo avuto qualche problema anche noi che ci ha limitato sul rendimento, ma loro hanno giocato meglio. Questi ragazzi devono imparare anche da queste situazioni".
Monica Cresta schiera per il Club Italia: Stefani (11 punti) opposto al palleggiatore Salsi (3), Cianciotta (3) e Mosca (5) al centro, Recine (7) e Dal Corso (1) laterali, Federici libero. Entrati Zonta, Motzo (3), Magalini. Non entrati Maletto, Benedicenti, Di Marco e Gamba.
Mister Maurizio Castellano risponde con Cazzaniga (ancora una volta top scorer con 15 punti) opposto a Longo (3), Patriarca (10) e Gargiulo (2) centrali, Fiore (13) e Bertoli (10) schiacciatori, Battista libero. Entrato Di Carlo (2), non entrati Campana, Pilotto, Primavera, Floris e Mazzon.
I tre set hanno avuto uno svolgimento molto simile. Nella prima parte i giovani azzurrini hanno contenuto per quanto possibile, ma alla lunga hanno ceduto progressivamente.
I parziali registrati nei tre set sono una netta testimonianza della superiorità espressa dai castellanesi. Il primo parziale registrato è stato di 8-4 nel primo, 8-5 nel secondo e 7-8 nel terzo. Il parziale di metà set è sempre stato di 16-11, mentre l'ultima rilevazione ha registrato 21-14, 21-13 e 21-13.
Molto esplicativi anche i dieci ace (due dei quali realizzati da Di Carlo che spesso entra al servizio per Patriarca) e gli undici muri realizzati, tutti equamente distribuiti tra i protagonisti della gara.
Questa vittoria rilancia le ambizioni della Materdomini? "Non ci sono ambizioni, noi vogliamo ottimizzare e far rendere al massimo la squadra. Al termine tireremo le somme", risponde il tecnico locale Maurizio Castellano, che così prosegue, "abbiamo avuto qualche problema a dicembre ed abbiamo integrato un nuovo giocatore. Posso dire che in casa ci stiamo esprimendo bene. Lo abbiamo fatto anche stasera contro una squadra che rappresenta un progetto federale importante. Abbiamo espresso un bel gioco che è quello che a me interessa".
Ancora un'ottima prestazione del giovane palleggiatore Giuseppe Longo, nostro concittadino, al primo anno da titolare con la Materdomini: "In casa siamo più sereni e riusciamo ad esprimere un gioco migliore. Fuori casa siamo un po' nervosi. Siamo ancora in gioco per il quarto posto, siamo tutti li. L'obiettivo è quello di ottenere il massimo. Io, come primo anno da titolare, mi do una sufficienza, devo migliorare in molte cose".
Lui si da un sufficienza, va bene così, ma non è la prima volta che distribuisce ottimamente, tanto da mandare in doppia cifra ben quattro giocatori ed in soli tre set giocati.
Nella foto sopra, Giuseppe Longo, sotto l'attacco di Cazzaniga.