Riceviamo e pubblichiamo, dal Movimento Cinque Stelle di Castellana-Grotte, in merito alla visita del candidato sindaco Michele Mastrosimini e di Dorina Carucci alle Grotte di Castellana.
Michele Mastrosimini candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle e Dorina Carucci il giorno di Pasquetta hanno voluto vivere personalmente l'esperienza di una visita alle nostre amate Grotte, in una giornata che si presume essere molto affollata, per capire quindi quali sono i reali disagi dei turisti e dei lavoratori stessi, quali le carenze, quali invece i punti di forza da valorizzare e da potenziare.
Abbiamo rilevato la presenza di un percorso accidentato in alcuni punti che potrebbe essere causa di infortuni di turisti e degli stessi dipendenti, la mancanza di defibrillatori dislocati lungo il percorso e comunque di personale adibito al primo soccorso. Oltre a questo, un eccessivo numero di gruppi di turisti presenti contemporaneamente in grotta con attese molto lunghe, molte volte in corridoi eccessivamente stretti con conseguenziale carenza d'ossigeno che infastidiva e innervosiva diversi turisti. Tutte le guide gestivano la caotica situazione in maniera molto professionale ma immaginiamo che anche per loro non sia facilissimo lavorare in quelle condizioni.
Finisce la visita e ovviamente si risale in superficie e davanti a noi uno scenario davvero desolante!
Nessuna indicazione per i bagni che, dopo aver vagato un po', ci dicono essere vicino alla biglietteria e giusto qualche manifesto di importantissimi eventi come Hell in the Cave che sembrano buttati lì a caso prima di arrivare alla pineta e ai vari campetti circostanti che fanno registrare un evidente stato d'incuria. Pochissimi i negozietti per souvenir che ancora resistono in mezzo ad un mare di chioschi e strutture ormai chiusi ma lasciati lì a ricordare a tutti i castellanesi di quando "le Grotte" hanno vissuto tempi migliori. Dulcis in fundo, un trenino sul piazzale Anelli vuoto.
Siamo più che mai convinti che la strada da seguire sia del tutto opposta a quella suggerita dall'attuale Presidente delle Grotte di Castellana (ma non doveva dimettersi?) nonché candidato Sindaco Domi Ciliberti. Non si può e non si deve pensare ad un aumento del prezzo del biglietto d'ingresso se poi si offre al turista un servizio non all'altezza del rincaro. Non si può pensare che il conseguente introito vada posto a garanzia di un mutuo per riqualificare il centro storico... questo dovrebbe rassicurare i cittadini? Per noi la strada giusta è quella che ci porta, senza aumenti ingiustificati, a reinvestire parte degli utili per mettere sempre in sicurezza il sito carsico, per riqualificare l'area sovrastante, per far crescere belle e importanti realtà come il Museo Anelli e il laboratorio didattico, per dare una giusta e dignitosa collocazione all'archivio speleologico nazionale.
In ultimo rileviamo anche l'improvviso attaccamento del candidato sindaco Domi Ciliberti al concetto di trasparenza che menziona più e più volte durante i suoi eventi. Ora in nome di questa tanto decantata trasparenza chiediamo a lui di scendere per un attimo dal palco e dare da subito valore alle parole, magari pubblicando i dati relativi al suo compenso da Presidente e quelli relativi al compenso di tutto il consiglio d'amministrazione. Se alle parole seguissero i fatti di sicuro risulterebbe più convincente.