Avversaria di giornata il Messina Volley, squadra non irresistibile, ma che punta molto sull’affiatamento in quanto, come dice il tecnico siciliano Cacopardo, “la squadra è composta totalmente da ragazze provenienti dal settore giovanile, cresciute insieme. Per noi è già una grande soddisfazione trovarci a giocare in un campionato che forse è il più difficile degli ultimi anni”.
L’allenatore messinese manda in campo Donato in regia, Montalto opposto, Maccarrone e Criscuolo in attacco, Carnazza e Scimone al centro, Oliveri libero.
Mister Ciliberti schiera Irlando opposta a Clementi, Lattanzio e Ragone in banda, Tanese e Salamida centrali, Sibilia Miriana libero. Avvicendamenti in gara con Monna in regia, Bruno opposta e Mariangela Sibilia in attacco.
Parte di slancio la Grotte di Castellana Volley nel primo set (4-0) e mantiene un cospicuo vantaggio fino al 13-10. Qui subisce un pesante break di 0-6 che non riesce più a colmare sino al 20-25 finale.
Nel secondo set, il Messina prosegue costante nella sua concretezza, ma la squadra di casa ne mantiene il passo. Si arriva alla pari al finale 24-24, le Blù locali hanno anche la palla del set (25-24), ma sprecano tutto concedendo il parziale alle isolane per 25-27.
Nel terzo set le locali ritrovano entusiasmo, scattano (7-3), vengono raggiunte (7-7), scappano ancora (16-12) e mantengono il vantaggio sino al 25-18 finale.
Quarto set ancora nel segno di un sostanziale equilibrio, timeout tecnici sul 7-8 e 16-15. Messina vuole i tre punti ma Castellana non si arrende. Anche in questo set si giunge al finale sul 24 pari e si prosegue ai vantaggi. Messina è più paziente. Castellana fa suo un punto, ma commette un errore sulla palla successiva. E così avanti fino al doppio errore locale che consegna set (29-31) e gara alle avversarie.
La squadra siciliana vince meritatamente mostrandosi più compatta e concreta, mentre la Grotte Volley stenta ancora nella coesione e commette molti errori gratuiti, però, secondo noi, non è stato tutto così negativo. La squadra è nuova e deve crescere tramite il duro lavoro di palestra. Qualcosa di positivo è sicuramente emerso nei combattutissimi finali di due dei tre set persi.
Cacopardo,tecnico del Messina: “Noi siamo stati più continui ed abbiamo sbagliato meno. Le due squadre si sono sostanzialmente equivalse, ma noi basiamo il nostro gioco su difesa e battuta e siamo abbastanza buoni in attacco, mentre il Castellana è stato assemblato da poco e sicuramente si evolverà velocemente e sarà molto più efficace”.
Ciliberti, allenatore del Castellana: “Abbiamo disputato una partita pessima dal punto di vista dell’atteggiamento in campo. Bisogna cambiare subito questa mentalità perché altrimenti il nostro obiettivo diventa irraggiungibile. Loro hanno avuto più voglia di vincere e sono stati più concreti. Noi dobbiamo ancora amalgamarci, ma non si devono fare tanti errori. Abbiamo sicuramente dei limiti, ma una matricola deve mostrare maggiore aggressività. Insomma non mi è piaciuto proprio il modo di stare in campo”.
Abbiamo sentito anche la centrale castellanese Ezia Salamida, sicuramente stasera una delle migliori nella sua squadra: “Siamo partite un po’ tese, poi ci siamo riprese, ma abbiamo giocato ad intermittenza. Dobbiamo lavorare di più sulla continuità. Io posso ancora migliorare ed ho ampi margini di miglioramento. Questo è un punto di partenza, c’è tanto da lavorare su tutti i fondamentali”.