A contendersi il passaggio alla fase successiva, oltre alla Grotte Volley, organizzatrice del raggruppamento, la Nike Volley Lecce e l'Appia Project Mesagne che annovera nel suo staff tecnico Ida Taurisano, fortissima indimenticata giocatrice con tante esperienze in A1, che contribuì al ritorno del volley femminile castellanese sui palcoscenici della serie A nei primi anni duemila.
Ed è stata proprio la squadra brindisina ad aggiudicarsi meritatamente il torneo vincendo per 2 a 0 entrambe le sue gare. Secondo posto per la squadra leccese che, dopo aver perso la sua gara con il Mesagne, ha vinto, non senza soffrire, con la squadra castellanese.
Le nostre avversarie, entrambe, hanno mostrato buona tecnica individuale ed affiatamento, ma hanno prevalso sulle nostre soprattutto per la disponibilità di adeguati cambi, cosa che attualmente manca alla Grotte Volley vista la ancor breve presenza a livello giovanile.
L'ampia possibilità di far ruotare le giocatrici, ha permesso ai tecnici avversari di avere sempre una prima linea alta ed una seconda linea maggiormente propensa ai fondamentali di difesa e ricezione.
Ma queste limitazioni delle "grottine" saranno superate con il tempo quando il settore, già abbastanza florido, consentirà alle più capaci delle categorie inferiori, anche di dar manforte alle categorie superiori.
Per quest'anno, concludono qui la loro stagione agonistica con il ringraziamento del soddisfatto e numeroso pubblico che le ha seguite con calore, le componenti del gruppo: Domiziana Detomaso, Linda Di Carlo, Martina Marzano, Gaia Pinto, Marirosa Quatraro, Alessandra Recchia (capitano), Stefania Recchia, Martina Rodio, Maria Romano, Giulia Schettini e Chiara Taccone.
Adesso per la Grotte Volley le attività continuano con il gruppo under 12 come ci dice Anna Tanese, presidente della società e trainer del gruppo delle più piccole: "L'under 13 finisce qui, ma prosegue l'attività con la squadra A del gruppo under 12. Venerdì abbiamo la finale a Terlizzi per accedere alla final four provinciale. Ce la metteremo tutta. Stasera le avversarie hanno mostrato un livello tecnico superiore, ma soprattutto hanno sbagliato meno, noi abbiamo una percentuale di errori ancora alta. Abbiamo ancora tanto da lavorare con il gruppo delle titolari, ma anche con la panchina che deve crescere in numero e qualità. Comunque sono state due belle partite. La prima (con il Nike Lecce, persa per 1 a 2, 17-25, 25-20, 8-15, ndr) era più alla nostra portata della seconda (persa con Mesagne per 0-2, 12-25, 21-25, ndr), nella quale però abbiamo combattuto, specie nel secondo set".
- Pino Dalena
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