Sull'annunciato trasferimento temporaneo del mercato settimanale, dopo Casambulanti e Unimpresa, ci scrive l'ANVA - Associazione Nazionale Venditori Ambulanti: "chiediamo chiarimenti documentali in merito agli atti e al percorso che ha generato la delibera in questione."
L'ANVA CONFESERCENTI di Bari già un anno fa, unitamente alle altre Associazioni di Categoria, aveva espresso parere sfavorevole al trasferimento del mercato settimanale, sia pure in via sperimentale e temporanea proposto dall'assessore Sansonetti, da piazza Garibaldi e largo Porta Grande al parcheggio del Centro Commerciale "Grotte" di via Putignano.
Anche quest'anno l'Assessore ha riproposto il trasferimento del mercato e nonostante il parere negativo, di tutte la Associazioni di Categoria, in quanto non conforme alle vigenti norme regionali e comunali e soprattutto fortemente penalizzante sia per le attività mercatali consolidate degli stessi Operatori, che per i Consumatori residenti che, con grande disagio, non avrebbero più il mercato nel centro urbano, oltre per le attività commerciali (a sede fissa) che subirebbero una ricaduta negativa da tale trasferimento,
l'Amministrazione Comunale ha disposto (con delibera 121 del 14 giugno 2018) lo spostamento del mercato, adducendo che sia stata sostenuta da una "supposta" concertazione tra Sigle sindacali, di cui non conosciamo ne l'identità ne i rappresentati.
Pertanto, l'ANVA CONFESERCENTI di Bari, dichiarando, come sempre, la sua piena disponibilità a forme di collaborazione costruttive con l'Amministrazione Comunale di Castellana-Grotte, nel rispetto assoluto dei ruoli istituzionali e di rappresentanza, chiede chiarimenti documentali in merito agli atti e al percorso che ha generato la delibera in questione.