Ancora una battuta di arresto per la BCC New Mater che perde per 3-1 (17-25, 25-23, 29-27, 25-20) a Marsicovetere (Potenza) con la Cave del Sole Lagonegro, nella decima giornata di ritorno del campionato di serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile.
Un ottimo primo set per la squadra affidata in settimana a Giuseppe Barbone a seguito dell’esonero di Flavio Gulinelli. Determinante al servizio, pungente nei contrattacchi, poi, a partire dal secondo set, la squadra lucana ha migliorato il proprio servizio e si è vista un’altra partita. Tanto equilibrio, tanti break e contro break, lo spettacolo ne ha beneficiato, ma i padroni di casa sono stati più incisivi nei momenti topici, al contrario della squadra castellanese che, quando è sotto pressione, finisce per commettere qualche errore che risulta determinante.
Mario Barbiero per il Lagonegro schiera Argenta (17) opposto a Pistolesi, Bonola (4) e Maziarz (9) al centro, Milan (18) e Di Silvestre (top scorer di gara con 24 punti) laterali, Hoffer libero. Entrati Armenante, Zivojinovic e Biasotto (2), non entrati El Moudden e Beghelli.
Giuseppe Barbone risponde con Theo Lopes (16) opposto ad Izzo (4), Presta (5) e Truocchio (9) centrali, Fiore (18) e Tiozzo (16) schiacciatori, Toscani libero. Entrato Santambrogio, non entrati De Santis, Capelli, Zanettin, Arienti e Borgogno.
Equilibrio in campo fino all’8-7, poi la BCC realizza un break determinante con Santambrogio al servizio, subentrato, come sempre, al turno in battuta di Truocchio. Si va sul 9-13 e poi sul 10-16. Lagonegro prova a rientrare forzando al servizio, ma la New Mater tiene (15-21) e chiude in scioltezza 17-25.
Anche nel secondo set la BCC parte bene (5-8) ma si vede un Lagonegro in crescita e le sicurezze dei gialloblu cominciano a vacillare. Raggiunto il pari a 15, si va avanti punto a punto fino al pari 18, poi il Lagonegro accelera (21-18), la New Mater recupera (22-22), i lucani ci riprovano prima sul 23-22 e poi sul 24-23, ma una schiacciata lunga di Theo sancisce il 25-23.
Anche nel terzo set le squadre si danno battaglia, ma nessuna riesce a staccarsi (7-8, 16-15, 20-21) e si va ai vantaggi. Fiore ed Izzo procurano il primo set point, ma Theo serve out. Poi è Lagonegro a procurarsi 3 setball ed a conquistare il set al quarto, dopo una ricezione non perfetta dei gialloblu. 29-27.
Nonostante il risultato ribaltato, la BCC parte ancora bene (6-10), ma spreca tutto con tre errori consecutivi e ricomincia il punto a punto visto nei set precedenti. Sul 18 pari è ancora una volta il Lagonegro a trovare il break decisivo (20-18), ma questa volta non si lascia raggiungere sfruttando alcuni errori BCC (23-19). La New Mater accorcia (23-20), ma i padroni di casa chiudono con autorità set (25-20) e partita 3-1.
“Abbiamo lottato, ma nei momenti topici abbiamo perso lucidità e siamo stati poco cattivi”, è il commento di Giuseppe Barbone, all’esordio come primo allenatore, “non eravamo convinti mentalmente, soprattutto. In allenamento facciamo abbastanza bene, quando la palla non scotta. Poi diventa più difficile quando hai di fronte l’avversario. Noi proviamo in settimana a lavorare sugli ultimi punti, ma poi è in campo che si deve mantenere, come detto, lucidità e cattiveria. Bisogna anche dare i meriti agli avversari, ma noi dobbiamo trovare continuità ed assumerci le nostre responsabilità in campo”.
La classifica vede il Bergamo in testa con 48 punti, quindi Santa Croce a 46, Cuneo 40, Reggio Emilia e New Mater 38, segue Motta a 32. Il quarto posto viene quindi ceduto al Reggio Emilia che ha anche una partita in meno. Prossima gara in casa contro Porto Viro, la squadra che ha eliminato la BCC dalla Coppa Italia.