Si è appena conclusa, per gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado “S.N. De Bellis” di Castellana-Grotte, l’esperienza della Rassegna Internazionale di Cinema scolastico proposta dal direttore artistico Piero Montefusco ed è già in vista, dal 26 aprile al 29 aprile 2022, la partecipazione al Festival Itinerante del cinema e dei linguaggi per ragazzi “Mediterrante Myfe”.
La rassegna, seguita con grande partecipazione sia nel dibattito relativo alle tematiche, sia nella rilevazione delle tecniche e dei linguaggi cinematografici, ha dato l’occasione di ripristinare una tradizione ante-pandemica curata da Montefusco, che ha sollecitato i giovani spettatori a un battito di mani, simulando il suono secco dell’asticciola sulla tavoletta, a cui ha fatto seguito il coro unanime: “Silenzio, azione”.
Tra ricordi e innovazione, gli alunni hanno approfondito, a posteriori nelle aule scolastiche, le tematiche proposte in ogni film. Nell’attività di Cineforum, svoltasi presso la sala Milleluci, sono stati proiettati film tratti da classici quali “Piccole donne”, “Zanna bianca”; film sulla differenza di genere; sullo scollamento tra origine e nuova identità dell’immigrato; sulle divisioni dei popoli dovute a questioni di ordine politico e sull’attuale tematica ambientale.
I ragazzi, a cui è stato chiesto quale dei film ha ottenuto un maggiore gradimento, non hanno avuto esitazione nel valutare il miglior film “La fattoria dei nostri sogni” (regia di John Chester) perché affronta il tema della difficile coesistenza con la Terra e perché insegna a trasformare in possibilità e in risorse i problemi quali gli incendi, la siccità, le tempeste e l’aggressività dei predatori.
Il film è piaciuto particolarmente perché, essendo un docufilm, è sembrato più realistico e ha coinvolto i discenti nella vicenda del regista che, dando una svolta alla propria vita, si è trasformato in agricoltore e allevatore dimostrando che si può salvare il nostro Pianeta con la biodiversità e la sostenibilità.
In virtù delle buone qualità e competenze di linguaggio cinematografico, emerse durante la Rassegna, è stato assegnato il ruolo di giurati a un gruppo di alunni che, sperimenteranno, sulla falsariga del Giffoni Film Festival, l’avventura del far parte di una commissione valutatrice.