La BCC conferma quanto fatto di buono nelle ultime due gare, ma non basta a contrastare lo strapotere della capolista imbattuta Agnelli Tipiesse Bergamo, la quale sfodera una prestazione quasi perfetta e vince per 3 a 0 (25-15, 25-21, 25-22) nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie A2 di volley maschile.
Il Bergamo del d.s. castellanese Vito Insalata, in undici gare disputate ha lasciato per strada solo 4 set, dei quali due nella prima di campionato contro Cuneo e, nonostante due gare da recuperare, guida indisturbata la classifica con 5 punti di vantaggio sulla seconda Taranto ed addirittura 10 sulla terza Cuneo, entrambe con una sola gara da recuperare.
Una partita dal pronostico chiuso quindi, ma la New Mater ha comunque espresso momenti di buon gioco proseguendo nella sua fase di crescita dopo i gravi contraccolpi sanitari e di organico che ha dovuto subire in questo campionato. Sulle 13 gare programmate ne ha disputate finora solo 9 e diverse con la squadra in piena emergenza. Arriveranno tempi migliori.
Ma torniamo alla partita in casa della capolista.
Mister Graziosi per il Bergamo schiera Santangelo (top scorer della gara con 14 punti) opposto a Finoli (5), Milesi (8) e Cargioli (10) al centro, Terpin (8) e Pierotti (8) laterali, D’Amico libero. Entrati Rota, Ceccato ed Umek, non entrati Signorelli, Mancin e Sormani.
Flavio Gulinelli per la BCC risponde con Cazzaniga (12) opposto a Garnica (2), Patriarca (7) ed Erati (6) centrali, Ottaviani (7) e Rosso (6) schiacciatori, De Santis libero. Entrati Gitto, Zonta e Dall’Agnol, non entrati Indellicati e Palmisano.
Primo set dai due volti: una prima fase sostanzialmente equilibrata (8-6), una fuga bergamasca (14-9) recuperata dalla BCC (14-13), poi via libera ai padroni di casa con la New Mater praticamente inesistente. 16-13, 21-15, 25-15 l’inequivocabile evoluzione del punteggio.
Si riprende subito la New Mater nel secondo set con un gioco all’altezza dei quotati avversari (5-5, poi 8-7). Si procede appaiati fino al 14-14 poi, come nel primo set, Bergamo accelera (16-14, 18-15, 20-16) seppur con minore aggressività, ma con lo stesso esito finale (25-21).
Il terzo set vede i lombardi subito avanti (8-4), ma i gialloblu recuperano (8-7), passano anche in vantaggio (12-13). E qui comincia la fase più spettacolare della gara. Bergamo passa di nuovo avanti (16-14), la BCC insegue (17-16), esprime il massimo che può in questo momento, ma le difese, a volte miracolose, della capolista vanificano gli attacchi di Cazzaniga e compagni (18-17). Poi Bergamo conquista un break (21-19) e lo difende caparbiamente fino al 25-22 finale che premia la loro ottima organizzazione di gioco, ma concede l’onore delle armi alla BCC.
Affidiamo il commento di questa gara al direttore sportivo Bruno De Mori: “Sapevamo che qui per noi sarebbe stato difficile e questo paradossalmente poteva favorirci. Non avevamo nulla da perdere, ma in alcuni momenti ci è mancata forse la voglia o la forza di crederci fino in fondo. Potevamo essere più spregiudicati in alcuni momenti, ma è andata così. Comunque da parte nostra c’è la consapevolezza di aver imboccato una strada di ripresa, qui era difficile e ci abbiamo provato, ma adesso dobbiamo pensare a Lagonegro (mercoledì 13, ore 18 al Palagrotte, ndr) e quindi subito alla partita successiva perchè questo mese ne dobbiamo disputare tante”.