Credenziali mostruose per la Lube Civitanova: campione d'Italia in carica, capolista con 11 vittorie ed una sola sconfitta (l'esatto opposto della New Mater), palmares stracolmo di titoli, seconda nel mondiale per club appena concluso, 3 giocatori (il martello Juantorena, il libero Grebennikov, l'opposto Sokolov) inseriti nel dream team della FIVB, come dire tra i migliori al mondo! Da far tremare i polsi a qualsiasi squadra.
Stimati circa 2500 spettatori al Palaflorio, venuti anche per ammirare questa squadra di fenomeni ed il primo set non tradisce le aspettative: concluso in 20 minuti, 15 a 25 per la Lube che fa registrare di squadra l'83% di ricezione positiva ed il 78% in attacco. Juantorena si presenta con il 100% in ricezione ed il 67% in attacco dove fanno ancora meglio Kovar con il 75% e Cester con il 100%. E Sokolov non è in campo!
Sarà una gara a senso unico? o la pallavolo, nella sua proverbiale imprevedibilità, riserverà una sorpresa?
Ma andiamo con ordine.
Giampaolo Medei schiera per Civitanova al palleggio Zhukouski (2 punti) e Casadei (13) opposto, Candellaro (6) e Cester (15) al centro, Juantorena (top scorer con 24 punti) e Kovar (13) schiacciatori, Grebennikov libero. Entrati Marchisio, Christenson (1) e Milan (1). Non entrati Sander, Stankovic, Sokolov.
Lorizio risponde con Tzioumakas (17) opposto a Paris (4), De Togni (9) e Ferreira Costa (10) centrali, Moreira (22) e Canuto (10) in banda, Cavaccini libero. Entrato Cazzaniga, non entrati Zauli, Garnica, Rossatti, Hebda, Ferraro e Pace.
Si comincia con la squadra ospite più attenta ed efficace in tutti i fondamentali. La New Mater non riesce a fermare i fuoriclasse avversari che realizzano percentuali di positività eccezionali. Finisce 15 a 25.
Il secondo set comincia decisamente meglio per i padroni di casa. I campioni d'Italia calano vistosamente al servizio e la New Mater comincia a crederci. Si ha l'impressione che la facile vittoria del primo set abbia un po' demotivato gli ospiti, ma il tecnico ospite Medei da una spiegazione diversa: "Stasera siamo arrivati con non tante energie fisiche e soprattutto mentali, per il periodo zeppo di impegni e per le diverse defezioni. Dopo il primo set, abbiamo perso un po' di lucidità e loro sono stati bravi ad approfittarne, complimenti a loro". La New Mater esprime un gioco redditizio, si mantiene sempre avanti e conclude per 25 a 21.
Nel terzo set riemerge il carattere degli ospiti (3-7), ma la New Mater non è più quella del primo set. Conquista il pari a 13 e gioca alla pari, perde il set 23 a 25, ma mette in seria difficoltà la capolista.
Parte il quarto set e la squadra castellanese riprende a macinare gioco. L'incontro è molto spettacolare, il pubblico gradisce, gli ospiti sono in vantaggio per 1 a 2, ma si ha la netta sensazione che l'inerzia della gara stia cambiando. Cavaccini recupera l'impossibile, Moreira e Tzioumakas crescono vistosamente, migliora la ricezione e l'arma letale del primo tempo di Costa Ferreira non lascia scampo. I mostri sacri Juantorena e Kovar non passano più tanto facilmente, commettono errori e la New Mater imperversa chiudendo 25-17.
L'entusiasmo è alle stelle e non solo tra i tifosi. Anche nell'inaspettato tiebreak la Lube mostra automatismi impressionanti, ma la New Mater non è da meno. Si viaggia alla pari fino al 4, poi Moreira e Ferreira Costa imprimono una travolgente accelerazione che porta al 15-10 finale tra il tripudio dei tifosi.
Visibilmente soddisfatto il direttore sportivo New Mater Bruno De Mori: "E' una sensazione unica che solo la pallavolo sa dare. Dopo tanti episodi anche negativi, stasera abbiamo fatto una bellissima prestazione. Speriamo di aver imboccato la strada giusta e rimanere su questi standard".
Mister Pino Lorizio: "Abbiamo fatto una grande partita e finalmente con continuità. In queste partite si può giocare con maggiore tranquillità perchè non c'è niente da perdere. Noi dobbiamo essere così anche quando giochiamo con le squadre al nostro livello. Questa settimana abbiamo fatto grandissimi sacrifici, quasi tutti i giorni un doppio allenamento ed i risultati si sono visti. Dobbiamo continuare così".
Lavoro alla base delle ottime prestazioni del centrale brasiliano Athos Ferreira Costa: "Lavoriamo tanto proprio per provare queste giocate. Va bene così, sono felice per la vittoria contro una squadra così forte".
Finalmente anche l'opposto greco Georgios Tzioumakas ha dato un apporto determinante: "Abbiamo dimostrato che questa squadra può fare grandi cose. Dobbiamo sempre crederci tutti perchè l'importante è giocare bene di squadra".