Ci mette l’anima la squadra castellanese, ma non riesce il colpaccio.
Il Ruffano batte per 3-2 (25-21, 15-25, 21-25, 25- 15, 15-13) la Klimaitalia Castellana Grotte nella gara di andata della seconda fase dei playoff per la promozione nella serie C di volley femminile. Sabato 14 giugno al Palagrotte, alle 19:30 la gara di ritorno.
Una gara molto combattuta dal punto di vista agonistico e molto equilibrata nel bene e nel male. È mancata la continuità ad entrambe le squadre che hanno ambedue disputato due buoni set, ma anche un set ciascuno da dimenticare. Il finale è stato incandescente e non è mancata qualche dubbia decisione arbitrale. Forse sarebbe utile il doppio arbitro, almeno per queste competizioni dalla posta in palio così alta. Il primo set, molto equilibrato è andato alla squadra locale per 25-21. Immediata reazione delle “grottine” che hanno disputato un ottimo secondo set mantenendo ed incrementando un consistente vantaggio (4-8, 9-16, 12-21, 15-25) fino al 15-25 finale.
Il terzo parziale ha visto le padrone di casa subito avanti (6-2), ma la Kimaitalia ha reagito raggiungendo e superando le avversarie (6-7). Da quel momento e fino alla fine del set, la Grotte Volley ha mantenuto ed amministrato un piccolo vantaggio (14-16, 18-21) fino alla chiusura per 21-25, siglato da Alessandra Recchia.
Il quarto set, dopo l’equilibrio iniziale (5-7), ha registrato un parziale di 12-1 delle salentine (17-8), dovuto anche ad un aumento della fallosità delle ospiti, che ha portato al 25-15 finale, rimandando al tiebreak l’esito della gara. Il tiebreak si è giocato più sulla tenuta mentale che sulla tecnica. Sul 6-5 c’è stato un buon break del Ruffano (8-5) poi incrementato fino al 13-8.
Qui c’è stata la reazione del Castellana che ha ridotto il gap (13-10). Un errore della Klimaitalia per il 14-10, poi un ultimo disperato tentativo di Pinto e compagne che riescono ad annullare 3 palle match (14-13), ma non l’ultima che permette alle salentine di chiudere il set sul 15-13 e la gara sul 3-2. Su buoni livelli Pinto, Rizza e Recchia, ma anche le altre non hanno demeritato, specie al servizio.
Non sono però mancati anche tanti errori evitabili, mentre la squadra avversaria ha sbagliato leggermente meno. Adesso bisogna vincere sabato 14 al Palagrotte e poi sperare nella bella a Ruffano mercoledì 18 giugno.