Grazie a un filmato di sicurezza che l'aveva immortalato nell'atto di trafugare una somma di denaro dalla sacrestia della chiesa de Il Salvatore a Castellana-Grotte, individuato il responsabile del furto dello scorso gennaio: si tratta di un cinquantasettenne.
I Carabinieri della Stazione di Castellana-Grotte hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Bari, un cinquantasettenne accusato di furto ed evasione. L’ordinanza è stata notificata presso la Casa Circondariale di Brindisi, dove l'individuo si trova ristretto per altri reati.
La misura custodiale è stata emessa a conclusione delle indagini avviate dai militari allorquando, lo scorso gennaio, il parroco della chiesa Il Salvatore don Antonio Napoletano aveva denunciato il furto di circa € 300,00, somma custodita nella sacrestia.
Nel corso del sopralluogo, i Carabinieri avevano acquisito i filmati di sicurezza grazie ai quali era stato possibile ricostruire la vicenda: un uomo, infatti, dopo essersi assicurato di operare al riparo da testimoni, si era introdotto all’interno della chiesa e, dopo aver frugato tra alcuni oggetti, si era appropriato del denaro, per darsi immediatamente alla fuga.
I militari sono giunti - così - all’identità del ladro, caratterizzato da precedenti specifici per reati contro il patrimonio. Si è accertato che, per commettere il furto, l'uomo era evaso dagli arresti domiciliari cui era sottoposto a Fasano, noncurante delle prescrizioni limitative della sua libertà.
(Fonte Carabineri)