Riceviamo dalla referente territoriale del "Movimento 24 agosto Equità Territoriale" sull'adesione del sindaco De Ruvo alla Rete dei Comuni #RecoverySud.
Il Circolo di Conversano del "Movimento 24 agosto - Equità Territoriale" plaude al sindaco di Castellana-Grotte Francesco De Ruvo, per la sua convinta adesione alla Rete dei Comuni #RecoverySud. La Rete Recovery Sud è una Rete di oltre 500 Comuni dell'Italia Meridionale che chiede la ripartizione dei fondi del Recovery Plan per il 68-70% al SUD, come da criteri stabiliti dall'Unione Europea.
Il Recovery Plan è il nuovo Piano Marshall europeo che ha assegnato all'Italia circa 209 miliardi su un totale di 750 miliardi per tutta l'Europa, con precise finalità ovvero ridurre le disuguaglianze economiche e sociali in Europa dove, purtroppo, il Sud Italia è l'area territoriale più arretrata.
Il Movimento 24 Agosto Equità Territoriale, dopo un'accurata analisi condotta anche dalla conversanese Assunta Pavone, si è fatto promotore, sin dallo scorso anno, della ripartizione dei fondi del Recovery Plan in Italia secondo i tre criteri stabiliti dalla Commissione Europea:
- inverso del PIL (più basso il PIL = più fondi);
- tasso di disoccupazione (più disoccupazione = più fondi)
- popolazione residente (al SUD il 34%)
Applicando questi tre criteri, all'Italia è stata assegnata la quota più alta (209 mld) tra tutti i componenti dell'Unione Europea, ma questo è avvenuto solo perchè al Sud Italia si registra il più basso PIL pro capite ed il più alto tasso di disoccupazione oltre al fatto che vi risiede il 34% della popolazione.
Questi criteri si applicano sia per la quota dei contributi (grants) sia per il prestito (loan).
La Camera dei Deputati ed il Senato italiani, in sede di Commissione Parlamentare, hanno riconosciuto i criteri del Recovery Plan ed hanno, dunque espresso chiaramente l'assoluta necessità di investire al SUD la maggior quota dei fondi europei per annullare il gap Nord-Sud: il SUD ha urgente bisogno di investimenti per Infrastrutture moderne ed adeguate, Scuole e Università, Sanità, Servizi Sociali, Digitale, Transizione Energetica.
Attenzione i fondi del Recovery Plan devono essere in aggiunta ai Fondi Strutturali Europei e ai Fondi del Bilancio Statale italiano e non sostituire questi già stanziati!
Il Movimento 24 agosto Equità Territoriale nato per ottenere il riscatto e la rinascita sociale ed economica del Sud e delle aree interne d'Italia e per l'applicazione effettiva dei principi di uguaglianza sostanziale, solidarietà ed Equità sanciti nella Costituzione, continuerà a lottare accanto ai sindaci della rete Recovery Sud nei confronti del Governo italiano intenzionato, invece, a riconoscere solo il 40% del Recovery Plan perchè ai territori meridionali sia assegnato finalmente
quello che l'Europa ha riconosciuto loro. Il Sud deve finalmente diventare produttivo e contribuire alla crescita sociale, politica ed economica dell'Italia, l'alternativa è il crollo non solo del Meridione, ma dell'Italia intera!
Alessia Tommasina De Bellis
Referente del Circolo di Conversano e del Sud-est barese "Movimento 24 agosto Equità Territoriale"