Non è mai troppo presto per imparare le lingue straniere: presso la Scuola dell'Infanzia dell’I.C. "G. Tauro - S. Viterbo" di Castellana-Grotte, infatti, è stato avviato il progetto di lingua inglese “Hello children!”.
Il progetto, curato dall’insegnante Manuela De Luca e rivolto a tutti i cinquenni delle Scuole dell’Infanzia “Arcobaleno” e “Via Grotte”, è stato accolto con entusiasmo, sia dai bambini, particolarmente curiosi e attenti, che dai genitori. Sempre più diffusa, difatti, è la consapevolezza che l'accostamento precoce ad una lingua diversa da quella madre stimoli i processi di apprendimento e promuova sentimenti di apertura e accoglienza nei confronti di altre culture. Si cresce, insomma, a livello linguistico, ma anche emotivamente e socialmente.
Nelle Indicazioni Nazionali del M.I.U.R., se non è previsto esplicitamente l'insegnamento di una lingua straniera nella Scuola dell'Infanzia, non mancano i riferimenti che sottolineano l'importanza di fornire agli allievi occasioni nelle quali apprezzare e sperimentare la pluralità linguistico-culturale. Spunti che, all’Istituto Comprensivo "G. Tauro - S. Viterbo", sono prassi consolidata, nel potenziamento delle iniziative di apprendimento e sensibilizzazione rivolte ai più piccoli, attraverso progetti o laboratori condotti da insegnanti specializzati nell’insegnamento della lingua inglese.
Per l'anno scolastico 2015-2016, a partire da febbraio e sino a maggio, si terranno incontri a cadenza settimanale, condotti dall'insegnante Manuela De Luca, Eliana Vinci e Cristina Maria Miccolis.
Il percorso, scandito nelle fasi comprensione – assimilazione e produzione, favorirà un apprendimento multisensoriale, comprensivo di attività motorie, manuali e ludiche. Tra esperienze motorie, cognitive, iconiche, affettive e sociali, si metterà in pratica, insomma, la teoria del Total Physical Response (TPR) di Asher: l'apprendimento è stabile e di lunga durata quando coinvolge tutta la persona a livello acustico, visivo e corporeo, ossia quando il bambino apprende facendo.
Il Progetto si pone dunque la finalità di sensibilizzare il bambino ad un codice linguistico e comunicativo diverso dal proprio e stimolare la capacità di comprensione, produzione e riutilizzo di vocaboli ed espressioni, in contesti diversi dal vissuto quotidiano. In un contesto motivante e gioioso, il cinquenne adopererà un codice linguistico nuovo, farà propri nuovi vocaboli e espressioni, nel rispetto dei ritmi naturali di apprendimento.
Si procederà tra immagini, flash cards, giochi, storie, canzoni e filastrocche sino alla creazione di un “book” a testimonianza dell'intero percorso educativo/formativo. Non mancherà un diplomino finale per tutti gli alunni.