Conclusa, con una premiazione presso la Sala del Consiglio Regionale, la prima fase del "Progetto Lettura" dell'I.T.E. "Luigi Pinto" di Castellana-Grotte.
In concomitanza con il termine del primo trimestre scolastico, si conclude la prima fase del progetto – lettura all’ITE Pinto. Venerdì 16 dicembre 2016, sono stati ospiti dell’Istituto Tecnico Economico, nella sua storica sede di via Materdomini, la giovanissima autrice italo-tunisina Sabrine Aouni e il suo editore, già sociologo e scrittore, prof. Leonardo Palmisano. L’occasione dell’incontro è stata generata dalla lettura del libro “Mi chiamo Sabrine”, edito da Radici Future – collana Osmosi, primo libro – intervista a una italiana di seconda generazione. Gli studenti del triennio hanno dialogato con gli ospiti sui temi dell’integrazione socioculturale e del diritto di cittadinanza, avendo condotto specifiche ricerche e approfondimenti in merito, sotto la guida delle docenti di Italiano e di Diritto.
Lo scambio è stato ricco e serrato, tanto che al termine delle due ore alcune curiosità degli studenti non sono state “saziate”, perciò gli autori si terranno in contatto con i giovani interlocutori con email e scambi sui loro blog, a giusta integrazione della migliore tradizione di lettura con i nuovi mezzi comunicativi: dalla carta al web, nel vero senso della parola!
Infine, lunedì 19 dicembre, presso la Sala del Consiglio della Regione Puglia a Bari, si è tenuta la cerimonia conclusiva della tredicesima edizione di Building Apulia, rassegna di letteratura ed editoria pugliese curata dalla Biblioteca del Consiglio regionale, cui l'istituto castellanese ha aderito fin dallo scorso anno. A coronamento di un ciclo di ben dieci incontri, ciascuno dedicato a due testi, le studentesse coinvolte nell’iniziativa sono state gratificate con un e-book reader Kindle a testa, per “incoraggiare” la loro vocazione di lettura. In particolare, la studentessa Rebecca Ceglie, maturanda della classe V TURISMO, è stata premiata quale autrice della migliore recensione per il nostro Istituto, secondo la valutazione della commissione dell’ente organizzatore. Il testo da lei scelto, “Non c’è cuore” (di Antonella e Franco Caprio), è uno dei venti libri proposti dai curatori della rassegna, Paola Grimaldi e Stefano Savella, che spaziano dal romanzo al saggio alla poesia, accomunati dalla “radice pugliese” degli autori e/o dei temi trattati, nonché dell’ambientazione. Tra gli autori, tutti molto apprezzati dagli studenti per le loro acute e non convenzionali trattazioni e per la schiettezza degli scambi nei dibattiti, figurano personalità di spicco come il magistrato Francesco Caringella e le autrici, già ospiti castellanesi e dell’I.T.E. "Pinto" stesso, Gabriella Genisi e Amalia Mancini.