Da un'alunna della Scuola Secondaria di I grado "Silvia Viterbo" di Castellana-Grotte - Serena Crisci classe II C - la cronaca dell'incontro con la giornalista Zita Dazzi, autrice del romanzo "Bella e Gustavo", nell'istituto assieme a Daniela Palumbo, per la VII edizione di Didiario - Suggeritori di libri, la rassegna ideata dalla libraia Alina Laruccia che porta i migliori autori ai lettori in erba.
Il giorno 7 aprile 2018 gli alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado “Silvia Viterbo”, nell’ambito della Rassegna Letteraria “Didiario”, hanno avuto l’onore ed il piacere di incontrare la scrittrice e giornalista de “La Repubblica” Zita Dazzi, autrice del romanzo "Bella e Gustavo".
L’esperienza si è rivelata significativa sia per gli alunni che per l’autrice, la quale si è dimostrata entusiasta per la attiva partecipazione dei ragazzi, molto coinvolti dalla lettura del testo. La scrittrice ha dichiarato che il libro scritto per i ragazzi, prevedeva proprio l’identificazione di essi nei personaggi protagonisti, Petra e Nino, due adolescenti di quattordici anni che, grazie alla bizzarra ed intensa amicizia col clochard Gustavo, sempre accompagnato dalla vivace cagnolina Bella, vivono un’estate incredibile che li porta a crescere umanamente ed emotivamente.
Gli alunni hanno preparato, in relazione al romanzo, molteplici lavori. Interessante un’intervista doppia in cui Petra e Nino si presentano, rispondendo a domande rivolte loro da un interlocutore esterno; poi, un “Taccuino” contenente poesie, acrostici, articoli, disegni inerenti al libro. Di seguito, una splendida rappresentazione teatrale sul romanzo, corredata da musiche e danze, che ha visto protagonisti- attori alcuni alunni .
Infine, l’autrice ha potuto ammirare i molteplici cartelloni realizzati dagli allievi che le hanno rivolto numerose domande. Ne è scaturito un momento di emozionante confronto e dibattito. Oggetto delle riflessioni temi quali l’amicizia, la solidarietà, l’altruismo, il bullismo, la solitudine, l’amore e la passione per la lettura e la scrittura. Al termine gli alunni, tutti più ricchi dentro di sé, hanno potuto farsi autografare il libro dall’ autrice, commossa e felice.
Il momento si è rivelato formativo per gli studenti che hanno anche compreso come nascono idee per scrivere libri e personaggi, con tutte le loro storie, che sempre sono dietro di essi.
Grazie alle nostre insegnanti di lettere che ci hanno guidato nella lettura e nella preparazione delle varie attività e ad Alina Laruccia, instancabile libraia che ci ha permesso con la sua “Rassegna Letteraria” di conoscere una scrittrice di così alto spessore umano e culturale.
Serena Crisci 2°C