La salma di Biro lascia la città. Rosa Ivone, l'amica del ventiduenne scomparso che ce ne aveva affidato il sentito ricordo ci racconta l'ultimo giorno di permanenza in città e il commiato per il viaggio verso il capoluogo.
"Una rete incredibile di amici e parenti, non appena avuta notizia della sua morte, si è mobilitata dall'Africa, dall'Europa e da ogni zona d'Italia per disporre la sua sepoltura nel cimitero musulmano di Bari, secondo le loro usanze e tradizioni", scrive Rosa.
"Ragazzi dallo sguardo dignitoso e chissà con quali storie alle spalle, svolte le formalità legali del caso, sono venuti a prelevare la salma al nostro cimitero e, rimanendo vicini a noi, ci hanno consentito di recitare una preghiera cristiana con la quale abbiamo affidato l'anima del nostro amico al Signore della Vita"".
Una città intera ha partecipato alla perdita del nostro concittadino Biro, segno del suo breve, luminoso passaggio a Castellana-Grotte. "La partecipazione a questo lutto è stata grande, l'intera cittadinanza, unitamente a tanti amici nelle città limitrofe, ha voluto spendere pensieri e parole, persino nella seduta del Consiglio Comunale del 29 maggio scorso si è voluto esternare il dolore comune".
Ringrazia, infine, Rosa Ivone, i tanti che hanno supportato Biro "Chi ha teso la mano verso le necessità di Biro, in qualunque modo, in qualunque tempo, sa.
Ha tutta la mia personale riconoscenza, per quel poco che possa valere. Ringrazio con le sue parole, tempo fa un suo messaggio di ringraziamento per un dono di gruppo recitava, meravigliosamente, così: Grazie per la cura".
Una bella storia, a dispetto del suo tragico finale, che merita di venire raccontata "È il modo migliore che abbiamo per onorarne la memoria e per lanciare nei cuori semi preziosi: dignità, integrazione, solidarietà, umanità. Sentimenti che ci rendono uomini migliori".