Superato l’intoppo di Motta di Livenza, la BCC New Mater riprende il cammino interrotto ed incamera la quarta vittoria del campionato (su cinque gare) che vale la testa solitaria nella classifica della serie A2 Credem Banca di Pallavolo maschile. Battuto il Synergy Mondovì per 3-0 (25-20, 25-22, 26-24).
La vittoria è stata meritata, ma il divario tra le due squadre non è stato così netto come il risultato finale potrebbe far pensare. I piemontesi hanno commesso più errori della New Mater, ma hanno comunque espresso un buon gioco e nel finale sono andati molto vicino al 2 ad 1 che avrebbe potuto riaprire la gara.
“Si, è vero la nostra classifica è carente (sono ultimi in classifica con un solo punto, ndr)”, ammette mister Francesco Denora Caporusso, allenatore del Mondovì, “ma non giochiamo male e purtroppo quando è il momento, ci manca quell’essere cinici e chiudere le partite. Ci manca un po’ di esperienza, siamo una squadra giovane, veniamo meno nelle cose semplici nei momenti più delicati in cui ci vuole più coraggio”.
Denora Caporusso per la squadra ospite schiera Arinze (top scorer con 19 punti) opposto al palleggiatore Chakravorti (1), Ceban (4) e Catena (6) centrali, Boscaini (8) e Mazzon (9) schiacciatori, Raffa libero. Entrati Lusetti (1), Cianciotta e Camperi, non entrati Fenoglio, Gecchele e Meschiari. Cianciotta e Mazzon hanno giocato a Castellana nella Materdomini, il primo nelle giovanili ed in serie B, il secondo in A2 nel 18/19.
Flavio Gulinelli risponde con Theo Lopes (9) opposto ad Izzo (3), Presta (7) e Truocchio (11) centrali, Borgogno (7) e Tiozzo (8) schiacciatori, Toscani libero. Entrati Fiore (3), Santambrogio e Capelli, non entrati Zanettin, Arienti e De Santis.
Dopo una fase iniziale in sostanziale equilibrio (8-7) e prese le misure all’opposto Arinze (eccezionale per elevazione e potenza), la BCC torna ad esprimere il proprio gioco molto concreto e con pochissimi errori visto nei precedenti incontri e controlla il risultato (16-12). Mondovì prova ad avvicinarsi con Mazzon, ma viene comunque mantenuto a debita distanza fino al 25-20 finale.
Nel secondo set cresce la qualità del gioco ospite e ne beneficia lo spettacolo (8-7, poi 15-16). Sul 17 pari due primi tempi chiusi da Truocchio, avviano la fase finale con la BCC che si porta avanti e non molla la presa fino ad un errore al servizio di Mondovì ed un ulteriore primo tempo di Truocchio per il 25-22 finale.
Il terzo set è da brividi. Parte bene la New Mater (5-2), ma Mondovì recupera (8-7), pareggia ad 11 e si porta sul 11-14 trainata da Mazzon e Arinze. Gulinelli effettua la mossa che a fine gara si dimostrerà vincente, lanciando nella mischia capitan Fiore in sostituzione di Tiozzo. I piemontesi vanno sul 12-16, ma la BCC pareggia (16-16) ed inizia il finale thriller. È ancora Mondovì (18-21), poi due magie di Fiore (un mani-out con muro a tre ed un ace fortunoso) per il 20-21. Ma gli ospiti ripartono con Arinze al servizio e raggiungono il 22-24. Sembra fatta per i piemontesi, ma prima Truocchio poi un errore del bravo Boscaini riaprono il set. Sul 24 pari il compendio della gara: due muri (entrambe di Fiore in coppia con Truocchio, uno lasciato cadere inopinatamente dalla retroguardia ospite ed uno fulminante) su attacchi di Arinze.
Ottimo, dicevamo, l’opposto ospite Arinze anche se a volte falloso e ben contenuto dal muro castellanese. Micidiali, ancora una volta, muri e primi tempi dei centrali di casa Truocchio (nella foto) e Presta. Il primo conquista addirittura il titolo di top scorer di squadra con 11 punti personali, “è vero, stiamo lavorando molto bene a muro“, risponde il giovane centrale toscano dall’alto dei suoi 205 cm,”e questo permette di rigiocare la palla, magari anche col centrale. I primi tempi sono possibili grazie all’ottima ricezione. Insomma siamo una bella squadra, siamo uniti ed anche nelle situazioni difficili riusciamo a tirarci su”.
Chiudiamo con un visibilmente soddisfatto Gulinelli: “Volevamo ripartire subito ed abbiamo parlato molto per capire le ragioni dello stop. Abbiamo lavorato nella seconda parte della settimana per provare un assetto diverso che ci servirà molto. Non siamo stati bellissimi stasera, ma c’è tempo per essere perfetti. Però siamo stati bravi nel finale del terzo, aiutati da un errore ma anche con due muri vincenti. Adesso abbiamo un periodo molto serrato con risultati che decideranno la griglia della Coppa Italia nella quale vogliamo esserci. Stasera abbiamo vinto giocando non in modo perfetto, ma abbiamo vinto”.
Nelle foto sotto, il gruppo New Mater Volley a fine gara, un servizio di Arinze e un attacco di Theo Lopes.