A seguito del comunicato del rappresentante castellanese di SEL in merito allo stato dei lavori alla Casa della Salute, abbiamo chiesto lumi
all'assessore al ramo Giovanni Romanazzi. Quale lo stato delle opere? Perché erano state interrotte e quando potranno dirsi concluse?
Ecco cosa ci ha risposto.
"Sono stato personalmente informato dall'ingegner Gaetano Natuzzi, responsabile per la direzione del cantiere della Ditta Electra srl che, dopo la procedura fallimentare che ha coinvolto l'A.T.I. aggiudicataria e la conseguente interruzione per alcune settimane, dal 3 agosto scorso i lavori sono finalmente ripresi, in virtù dell'impegno, della stessa Electra, a portare a termine le opere a progetto sino al loro completamento. Oltre trenta addetti sono all'opera per l'ultimazione dei lavori, dal lunedì al sabato per cui, allo stato attuale, il primo piano è pressoché ultimato e si stanno completando i lavori al piano rialzato.
La consegna dovrebbe avvenire in tempi brevi.
L'Amministrazione intende rassicurare i cittadini sull'ormai imminente completamento dell’opera. In base al protocollo definitivo, poi, spetterà alla Direzione della ASL Ba assicurare, nella struttura, la presenza dei medici di famiglia e dei medici pediatri, il punto di primo intervento, gli ambulatori specialistici e di diagnostica. Il vantaggio è l'erogazione, in uno stesso spazio fisico, di diversi servizi territoriali dedicati alla prevenzione, alla tutela e alla promozione della salute".
Ma rinfreschiamoci la memoria sulla questione.
Nel marzo del 2012, venne siglato il protocollo definitivo tra Comune di Castellana-Grotte e ASL BA per la realizzazione della Casa della Salute: il piano terra e il primo piano della struttura ospedaliera di via Francesco Valente, oramai fatiscente, furono ceduti in comodato d'uso gratuito all'ASL affinché, tramite un finanziamento regionale dei fondi FESR pari a circa duemilioni di euro, trasformasse l'edificio in una "Casa della Salute".
A seguito della sigla del protocollo definitivo, nel settembre 2012 la ASL Ba aveva pubblicato il bando di gara a procedura aperta per i
lavori di ristrutturazione e riconversione dell'ex-polo Ospedaliero de Bellis di Castellana-Grotte nella tanto attesa Casa della Salute.
Nello specifico i lavori da appaltare riguardavano strutture e impianti, dal piano interrato al piano primo, al fine di adeguare l'attuale struttura attraverso la realizzazione di nuovi collegamenti verticali, modifiche distributive interne, risanamento e sostituzione dei pavimenti ed infissi. L'importo complessivo dell'appalto era pari a € 1.867.345,10 - compreso oneri per la sicurezza. In seguito, i lavori vennero aggiudicati da dall'A.T.I. Te. Cos. srl di Civitanova Marche.
Nell'ottobre 2013, a Palazzo Comunale si tenne una conferenza di servizio sull'argomento. Vi era stata, infatti, l'interruzione dell'iter determinata dal sorgere di contenziosi con l'I.R.C.C.S. “Saverio de Bellis”, ente proprietario di parte della struttura di via Valente. Si rese necessaria, dunque, la sottoscrizione di un nuovo protocollo d'intesa siglato da tutte le parti in causa. L’accordo, vistato dal segretario generale dell’ente dott. Gerardo Gallicchio, fu siglato dal Direttore Generale dell’ASL Bari Angelo Domenico Colasanto, dal Direttore Area Gestione Tecnica ASL Bari Sebastiano Carbonara, dal Responsabile del procedimento Area Gestione Tecnica ASL Bari Francesco La Volpe, dal Direttore Generale dell’I.R.C.C.S. “Saverio de Bellis” Nicola Pansini, dal Presidente del C.I.V. dell’I.R.C.C.S. “Saverio de Bellis” Piero Tateo, dal progettista della Casa della Salute Damiano Tinelli, dal responsabile del V Servizio “Urbanistica” del Comune di Castellana-Grotte Andrea Ingrassia, dal Consulente esperto dell’I.R.C.C.S. “Saverio de Bellis” Giancarlo Salomone e, infine, dal sindaco della città Francesco Tricase.
Dopodicché, vi fu l'inizio dei lavori e la loro prosecuzione sino all'interruzione nel primo semestre del 2015. Come ci ha comunicato l'assessore al ramo, i lavori sono stati finalmente ripresi ad agosto. Non resta che augurarsi la rapida e felice conclusione del progetto "Casa della Salute". Troppo importanti le istanze delle quali sono portatori i futuri utenti della struttura.