Il Comune di Castellana-Grotte, come molti altri Comuni d’Italia, ha avviato in questi giorni una campagna di sensibilizzazione per invitare la cittadinanza a destinare il 5 per mille, in fase di dichiarazione dei redditi, all’ente locale.
Fondi già arrivati al nostro ente negli anni passati e che saranno destinati a interventi di sostegno alle fasce più deboli della cittadinanza per il tramite dell’Ufficio Servizi Sociali.
Un gesto di solidarietà per aiutare i cittadini in difficoltà. L’emergenza Covid ha infatti fatto emergere una situazione di grave disagio economico per tante famiglie castellanesi che richiedono la pronta attenzione dell’ente pubblico che deve far fronte ad un aumento considerevole delle richieste di aiuto.
L’Assessore al Bilancio del Comune di Castellana Grotte, Franca de Bellis, spiega le ragioni della campagna istituzionale per il 5 per mille: “Ritengo doveroso, in qualità di Assessore al Bilancio, specificare il senso di questa comunicazione istituzionale.
Il 5 per mille è la quota dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF) che è possibile destinare, in sede di dichiarazione dei redditi, a favore di organizzazioni no profit e ad attività con finalità di interesse sociale.
Tra le possibilità vi è quella di destinarlo alle attività sociali del proprio comune di residenza. Il cittadino che opta per questa scelta lo fa per assicurare risorse che saranno destinate a sostenere i servizi sociali rivolti ai cittadini, alle famiglie, all'assistenza agli anziani e ai disabili e, più in generale, a migliorare la qualità della vita delle persone che vivono nel nostro paese.
Devolvere il cinque per mille non costa nulla, non significa chiedere sacrifici ai cittadini, o aumentare le tasse, anzi, è un'occasione importante per far rimanere immediatamente una parte delle proprie imposte nel Comune di residenza. Diversamente, quel 5 per mille andrà in un fondo generale su base nazionale.
Essendo una fonte di finanziamento di tante meritevoli iniziative del nostro territorio negli anni precedenti abbiamo preferito non sottolineare questa possibilità da un punto di vista mediatico, ma il persistere dello stato di bisogno dei nostri cittadini a causa della pandemia ha determinato la scelta di informare tutti di questa possibilità. Nell'auspicio ti coltivare solidarietà e non polemica”.