Alle porte la V edizione di “Madrelingua – il dialetto torna ai giovani”: da venerdì 8 a domenica 10 giugno, nel centro storico e nel centro cittadino di Castellana-Grotte si renderà onore a sua maestà il vernacolo castellanese.
Organizzato da A.Gi.CA. e Opificio delle Idee con il patrocinio del Comune di Castellana-Grotte e della Grotte di Castellana srl, il programma dell’evento si svilupperà su tre giornate, in circa 20 momenti distinti, con la partecipazione di circa 30 ospiti tra relatori e moderatori e con il coinvolgimento di diverse altre associazioni cittadine e non solo.
L’evento ha lo scopo di ricoprire il valore culturale del dialetto e informarsi circa le evoluzioni in atto nel repertorio linguistico degli italiani. Attraverso un intenso calendario di dibattiti, interviste, giochi, musica, immagini e spettacoli, si cercherà di approfondire l’evoluzione, la trasformazione e il cambiamento del dialetto. Riscoprire gli idiomi della tradizione, comprenderne i fenomeni, attraverso l’approfondimento dei temi della famiglia, intesa non solo come primo nucleo sociale, ma anche come parentela tra i dialetti per riflettere sulle origini della lingua italiana e di migliaia di dialetti differenti.
Si comincia venerdì 8 in largo San Giuseppe, alle ore 19, con i saluti istituzionali di Francesco De Ruvo e Vanni Sansonetti, sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Castellana, Victor Casulli, presidente di Grotte di Castellana srl e Francesco Ivone, presidente di A.Gi.CA.
A seguire incontro dal titolo “Cibo dei nostri nonni” con Francesco Serio (ricercatore del Cnr), Massimiliano Renna (Università degli Studi di Bari) e i rappresentanti di Dolciaria Ambrosiana. Interviste a cura di Vittorio Mattioli e Antonino Piepoli.
Sempre venerdì 8, alle ore 20:30, in largo Sant’Onofrio presentazione del libro di Nicola Pignataro “Ce nge n’ama scì sciamaninne” e in largo Oronzo Viterbo intervista a Mario Papini, ideatore del gioco da tavolo “De Vulgari Eloquentia”. Chiusura alle ore 21:30 in largo San Giuseppe con letture in dialetto e musica con Antonio Lanera, Andrea Campanella e Danilo Amato (presenta Noemi Bagnulo).
Sabato 9 visite nel centro storico in dialetto (a partire dalle ore 11 in largo San Giuseppe), giochi della tradizione (alle ore 18 in largo San Leone Magno) e flash mob di letture in dialetto (alle ore 19 in largo Oronzo Viterbo e largo Sant’Onofrio). Alle ore 19:30, invece, Mark McCandy presenta il libro “Avanti c’è un post” in largo Sant’Onofrio, il Centro Studi sui Dialetti Appulo-Baresi relazionano su “I Dialetti, una grande famiglia” in largo San Giuseppe e Niky Persico e Davide Simeone parlano dell’esperienza di Inchiostro di Puglia in largo Oronzo Viterbo.
Alle ore 21:30, in largo San Giuseppe, il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico Alessandro Piva sarà intervistato da Giusy Frallonardo e Gianvito Rutigliano con dibattito e proiezioni video. Chiusura serale alle ore 23 in largo San Giuseppe con il tributo musicale a Matteo Salvatore, Enzo Del Re e Domenico Modugno di Alfredo Colella, cantante degli U Papun.
Domenica 10 si riparte con la passeggiata dei nonni e dei nipoti (dalle ore 10:30 da largo San Giuseppe) e flash mob di letture in dialetto (alle ore 19 in largo Oronzo Viterbo e largo Sant’Onofrio). Alle ore 19:30 in largo San Giuseppe intervista di Livio Costarella e Raffaele Tullo a Rocco Papaleo. L’attore, regista, musicista e sceneggiatore lucano sarà poi protagonista di un concerto nella Grave delle Grotte di Castellana. Alle ore 20:45 sempre in largo San Giuseppe presentazione del libro “La stirpe stravagante” di Dante Marmone.
A fare da contorno al ricco programma la mostra fotografica “Castellana in fotografia – Ieri e Oggi” a cura di Angelica Lonardelli presso la chiesa di Sant’Onofrio, l’iniziativa “Cce sse mange i cc esse bbeve” in sei differenti attività di Castellana, e la possibilità di aderire al pacchetto turistico Madrelingua che prevede la visita alle grotte di Castellana fino alla Grotta Bianca, il trasporto nel centro cittadino, il pranzo in ristorante convenzionato e la visita guidata con partenza da largo Porta Grande.
Ulteriori informazioni sulla pagina facebook Madrelingua, sul sito www.madrelingua.org o contattando via whatsapp il numero 388-7907071.