Il Consiglio comunale approva lo schema di convenzione per il mantenimento del presidio del Giudice di Pace a Putignano.
L’ufficio del Giudice di Pace rimarrà a Putignano grazie anche al contributo del Comune di Castellana Grotte. Il Consiglio comunale presieduto da Emanuele Caputo, infatti, ha votato lo schema di convenzione tesa al mantenimento dell'importante presidio per il territorio.
Già dal 2012, infatti, l’ufficio territoriale doveva essere soppresso e accentrato a Bari, ma - grazie all’intervento dei Comuni limitrofi - si è ovviato attivando una convenzione per il finanziamento delle spese rivenienti dal mantenimento della struttura.
L’accordo di durata quinquennale è stato siglato dalle Amministrazioni dei Comuni di Putignano, Castellana-Grotte, Turi, Noci, Alberobello e Locorotondo. La sede prescelta per l’ufficio rimarrà quella di Putignano e le spese per il mantenimento verranno ripartite pro abitante tra i centri firmatari.
La quota a carico del Comune di Castellana-Grotte è pari a circa trentamila euro annui, ridotte a tremila euro grazie al dislocamento di un'unità di personale in carico al Comune di Castellana-Grotte in favore dell’ufficio del Giudice di Pace.
“Sono molto soddisfatto per quest'importante risultato in favore di tutta la cittadinanza che questa Amministrazione ha fortemente voluto e perseguito" – ha commentato il sindaco Francesco De Ruvo a margine del Consiglio Comunale – "l’Ufficio del Giudice di Pace a Putignano è sempre stato un’eccellenza del territorio e noi ci batteremo affinché rimanga sempre a disposizione dei cittadini. Per arrivare questo rinnovo di convezione c’è voluto molto lavoro, sono stati diversi gli incontri che hanno riguardato noi sindaci del territorio ed i segretari generali degli enti interessati”.