"Non più solo pappa e coccole per i bimbi del nido ma anche attività formative, strutturate adeguatamente, per stimolare l'apprendimento da 0 mesi a sei anni. Parliamo di esperienze significative che andranno ad armonizzare tutti i processi di crescita del bambino dal punto di vista cognitivo, affettivo, relazionale''.
Questa la novità sostanziale della legge n. 65/2017 che ha regolamentato il Sistema Integrato 0-6 anni, illustrato dalla docente Sabina Sabato, pedagogista clinica e formatrice. L'abbiamo incontrata al margine del corso di formazione sul tema, organizzato dall'Istituto comprensivo "Tauro - Viterbo" di Castellana-Grotte, diretto da Carmela Pellegrini, come Scuola Polo del territorio: 50 ore (25 in presenza, 25 autoformazione) destinate al personale (insegnanti ed educatori) della scuola dell'infanzia, centri ludici, nido e sezioni primavera del territorio castellanese.
Cosa prevede la normativa?
"Tante novità ma la più significativa è la professionalizzazione delle figure che, ovviamente, andranno a lavorare all'interno del Sistema Integrato. Si comincia con i docenti e poi ci sarà, sicuramente, una ricaduta su tutto il personale scolastico".
Qual è l'aspetto più importante che è venuto fuori dai primi incontri del corso?
"Sin da subito ho riscontrato tra i corsisti l'esigenza di avere conferme rispetto all'operato messo in atto nelle varie strutture. L'aspetto, però, più interessante e bello è, sicuramente, il momento della socializzazione. Si percepisce il bisogno di confronto e la necessità di arricchire il proprio bagaglio di esperienze. La richiesta dei corsisti, oltre all'aspetto teorico, si concentra sulla condivisione delle buone pratiche e l'analisi della loro ricaduta sui bambini".
La formazione sarà allargata anche alle famiglie?
"La 65 tiene conto anche di questa possibilità prevedendo il coinvolgimento delle famiglie in nome di un'intesa ecologica e virtuosa. Ovviamente solo dal confronto vengono fuori le possibili criticità e su queste si lavora insieme per il bene dei bambini".
"L'Istituto comprensivo Tauro - Viterbo", ha detto la dirigente Carmela Pellegrini, "è stato individuata come scuola Polo a livello territoriale (Castellana-Grotte). Ci siamo mossi subito coinvolgendo tutte le agenzie, pubbliche e private, per programmare e avviare buone pratiche in merito all'applicazione della legge 65. L'obiettivo è quello di mettere a disposizione della rete quante più informazioni e conoscenze condivise così da avere una ricaduta positiva sulla comunità educante coinvolta”.