Prevenzione al cyberbullismo: incontro all’Istituto comprensivo "Angiulli - De Bellis" di Castellana-Grotte con la Polizia Postale.
Se si parte con il piede giusto si evitano spiacevoli equivoci, causati dagli errori che gli utenti della Rete tendono a fare per la velocità e immediatezza del mondo dei social network. La consapevolezza che il mondo dei social favorisca la condivisione, crei connessioni sociali tra diverse categorie e sviluppi curiosità culturale e divertimento, non deve far sottovalutare i rischi sotterranei del mondo virtuale.
Al contrario, ciò deve indurre a diffondere strumenti indispensabili per un uso consapevole dei diversi canali di comunicazione. La lungimiranza dell’Istituto Comprensivo "Angiulli - De Bellis" diventa realtà con il primo incontro con la Polizia Postale nella giornata del 20 ottobre 2023 per informare - formare un piccolo gruppo di studenti al fine di seminare buone pratiche e conoscere strumenti indispensabili per tutelare se stessi e rispettare gli altri.
Una rappresentanza di alunni delle classi quinte della Scuola Primaria ed una rappresentanza di discenti delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo grado hanno dialogato con gli agenti della Polizia Postale affrontando varie tematiche che si possono riassumere con il lessico dei social: postare, bloccare, condividere, viralizzazione, phishing, gaming e tanto altro. L’attenzione degli alunni è stata apprezzata dagli agenti, che hanno sollecitato gli stessi a farsi portavoce nei confronti dei compagni dell’istituto.
Da un primo feedback con gli alunni è emerso che i consigli per utenti consapevoli sono già stati dispensati ai familiari più stretti e agli amici più fidati. Inoltre i docenti, già in data 23 ottobre, hanno stimolato gli alunni presenti all’incontro a presentare ai compagni gli episodi ascoltati, in cui utenti irresponsabili hanno messo a repentaglio la propria privacy, hanno usato hate speech o hanno diffuso sticker offensivi. In autonomia gli stessi alunni hanno sottolineato le conseguenze derivanti da tali azioni e riportato le conseguenze legali a cui si può incorrere secondo le informazioni offerte dagli agenti della Polizia Postale.
Parlare con i ragazzi, far parlare i ragazzi nel linguaggio che appartiene loro è il modello educativo vincente per guidare le giovani generazioni, renderle edotte e avvicinarle alla pubblica sicurezza e al mondo degli adulti.