“Tariffe aumentate, differenziata inesistente, strade sporche, personale ridotto, amianto e discariche abusive, pesante ecotassa in arrivo”: questi gli elementi della “Beffa Tares” perpetuata dalla maggioranza di centrodestra ai danni dei cittadini di Castellana Grotte.
Ad evidenziarla con un manifesto affisso per le vie cittadine sono state le sezioni cittadine di Partito Democratico, Partito Socialista, Sinistra Ecologia e Libertà e del movimento civico “Protagonisti del Futuro” che ringraziano così sarcasticamente le forze di maggioranza per la lunga lista di carenze nei servizi legati alla nuova Tares, la tassa sui rifiuti e servizi, peraltro destinata a nuove modifiche con la legge di stabilità.
Carenze palesi e già evidenziate a più riprese in consiglio comunale dal consigliere di minoranza Vito D’Alessandro. Disservizi che “i cittadini pagano con soldi e salute” con imposte più alte nonostante il mancato avvio della raccolta differenziata spinta – malgrado i ripetuti proclami del sindaco Francesco Tricase in Consiglio Comunale che annunciavano l'avvio dapprima entro lo scorso mese di maggio e successivamente entro l'estate salvo poi dimostrare anche nell'ultima assemblea comunale di non avere idee chiare in merito – con la probabile conseguenza di un'imponente Ecotassa a carico delle casse comunali che potrebbe ammontare, secondo una prima stima, a circa 200 mila euro. Senza dimenticare l'evidente inadeguatezza dello spazzamento stradale per via del ridotto personale in carico alla Multiservizi Spa il cui futuro è ancora tutto da comprendere e le diffuse discariche abusive nel territorio cittadino in cui spesso vengono rinvenuti rifiuti tossici e pericolosi come quelli in amianto. Insomma un quadro a tinte fosche dalle evidenti responsabilità in cui i quattro soggetti politici ambiscono a ritrovare la necessaria chiarezza.