L'anno scolastico è iniziato in maniera turbolenta a Castellana-Grotte.
Da un lato l'I.P.S.S.E.O.A. Angelo Consoli, con l'oramai consueto problema delle aule, ovvero l'insufficienza degli spazi a fronte del gran numero di allievi, dall'altro il nuovo dirigente dell'I.I.S.S. Pinto-Anelli che, a poche settimane dall'entrata in servizio, s'è trovato a fronteggiare discreti marosi.
Abbiamo cercato di documentare quello che stava accadendo realizzando - per entrare nel vivo della situazione - una prima intervista al dirigente dell'alberghiero Giuseppe Verni; in seguito, abbiamo incontrato il dirigente all'indomani della visita del sottosegretario del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca Angela D'Onghia; sono scaturite, dalle parole di Verni ipotesi per una soluzione definitiva che veda coinvolte la scuola secondaria di primo grado Silvia Viterbo e la scuola primaria Andrea Angiulli.
Ma le voci sono discordanti e, nell'esercizio del suo pieno diritto di replica, ci ha scritto il neo-dirigente del Pinto-Anelli Raffaele Mazzelli per precisare che:
in riferimento all'intervista rilasciata alla vostra testata giornalistica dal sig. Pagano, presidente del Consiglio di Istituto dell'IPSSEOA "A. Consoli" di Castellana Grotte, mi corre l'obbligo di smentire quanto affermato in quella occasione. Nell'intervista il sig. Pagano affermava l'esistenza di un provvedimento di "requisizione" delle aule del "Pinto-Anelli" da parte della Provincia di Bari e della non disponibilità del relativo dirigente scolastico a concedere le aule all'istituto alberghiero. Sono qui a puntualizzare che nessun provvedimento, né tantomeno una requisizione, istituto giuridico che non può applicarsi al caso in questione e di cui il sig. Pagano forse ignora il significato, è stato preso dalla Provincia al momento del rilascio dell'intervista datata 13 settembre. In data di ieri 15 settembre è pervenuta ai nostri uffici la determina provinciale di attribuzione di ulteriori quattro aule all'IPSSEOA oltre alle nove attribuite lo scorso anno scolastico. Inoltre, sento il dovere di ricordare al sig. Pagano che il sottoscritto dal primo settembre, data in cui ha assunto l'incarico di dirigente scolastico dell'Istituto "Pinto-Anelli", ha sempre mostrato la massima disponibilità a risolvere i problemi contingenti del collega dell'istituto alberghiero e le eventuali perplessità sono dovute unicamente alla salvaguardia dell'identità storica dell'istituto tecnico e al fatto che i locali che dovrebbero servire al trasferimento dei nostri alunni, dal secondo piano al piano terra, sono attualmente occupati da sussidi didattici e teche voluminose per cui occorre un'attività di trasloco che deve essere necessariamente effettuata ad opera della Provincia. Evidentemente il sig. Pagano è male informato o, peggio, è stato informato male.
Distinti saluti
prof. Raffaele Mazzelli