L'Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente ha reso noti i dati relativi alla centralina mobile collocata presso gli istituti scolastici di via Polignano.
Negli scorsi mesi di luglio e agosto, su richiesta della civica amministrazione, l'ARPA aveva predisposto un laboratorio mobile per esaminare la qualità dell'aria nella zona prospicente gli stabilimenti della Lacasella Metalli Snc e della Vetrerie Meridionali Spa. Vi erano state, infatti, segnalazioni di cittadini che lamentavano cattivi odori e presenza di polveri. A rilevamento concluso, i risultati paiono confortanti: i valori registrati sono ben al di sotto della soglia di legge. Indubbiamente, una buona notizia per gli abitanti della zona e per chi frequenti la "Silvia Viterbo" o l'I.I.S.S. "Pinto-Anelli"; tuttavia, non si può non evidenziare che l'Agenzia, chiosa la relazione prodotta con:
... si fa presente che, non essendo stato possibile trovare un sito idoneo in cui collocare il laboratorio mobile nell’area delle vie Tommaso Fiore, Martiri del Terrorismo, Nicola Pinto, a ridosso degli insediamenti industriali, ciò ha condotto alla scelta dell’IISS Pinto che, sebbene sia prossimo ai due stabilimenti, potrebbe risultare schermato dagli edifici residenziali presenti. Questa circostanza potrebbe aver influenzato la possibilità di rilevare le emissioni polverulente industriali generate dalle ditte Lacasella Metalli Snc e Vetrerie Meridionali Spa. Sarebbe, quindi, opportuno effettuare un ulteriore monitoraggio nell’area a ridosso degli insediamenti industriali, utilizzando a tal fine dei campionatori di PM10 acquisiti di recente da ARPA che, date le ridotte dimensioni, possono essere collocati in spazi ristretti, quali ad esempio i balconi delle abitazioni private lì presenti.
La palla, dunque, passa nuovamente alla nostra Amministrazione la quale, dopo la presa d'atto ufficiale della relazione, avrà facoltà di richiedere un nuovo rilevamento a tutela della salute pubblica.