Riceviamo e pubblichiamo, dalla locale rappresentanza di Sinistra Ecologia e Libertà, sul tema dell'amianto.
Amianto, la cittadinanza e l’amministrazione comunale collaborino con la Regione al fine di risolvere questo annoso problema.
La giunta regionale della Puglia ha di recente approvato delle linee guida per il censimento e la bonifica del territorio dall’amianto. Il lavoro svolto muove i propri passi dalle attività avviate nel 2005 e si incastra nel quadro normativo di riferimento, completando la conoscenza del rischio, sia per l’esposizione in ambiente di lavoro che nella vita quotidiana, mediante azioni di informazione, sensibilizzazione e formazione. Il tema dell’amianto può essere affrontato solo con strumenti corroborati da una approfondita conoscenza della materia e della situazione in cui si deve operare, unitamente all’utilizzo corretto di tutte le tecniche di smaltimento. Da un lato verranno utilizzate tecnologie atte alla mappatura aerea del territorio con il contestuale riconoscimento di tettoie e accumuli di amianto anche inferiori ai 200 mq, dall’altro saranno gli stessi cittadini ed i comuni a segnalare agli enti preposti (ASL, uffici comunali, Carabinieri) la presenza anche di piccoli accumuli di amianto. In seguito alla segnalazione vanno immediatamente informati, da parte del comune, gli uffici regionali dell’assessorato all’ambiente che hanno già individuato i criteri per i siti idonei allo smaltimento.
Al fine di risolvere questa annosa questione che rende pericolose ed indecorose le nostre meravigliose vie di campagna e l'intero territorio, chiediamo il massimo impegno dei cittadini e ed in particolar modo della amministrazione comunale affinché vengano individuati e bonificati tutti i depositi abusivi di amianto presenti sul territorio castellanese. Parallelamente riteniamo sia doveroso che l’amministrazione comunale avvii quanto prima una campagna informativa al fine di informare compiutamente la cittadinanza nei confronti di quella che rappresenta una vera emergenza sanitaria.