Lungo la strada comunale Rosatella, come tutti i castellanesi sapranno, c'è un parco. Recintato, solitamente ben tenuto, con giostrine e begli alberi a fare ombra.
Forse avremmo dovuto usare l'imperfetto, avremmo dovuto scrivere c'era.
Perché qualcuno ha pensato bene di asportarne le altalene, privando i piccoli castellanesi di una delle poche, pubbliche e gratuite, attrazioni all'aria aperta. E già il gesto fa ribrezzo. Che ne avrà fatto? Le avrà rivendute? Le avrà adoperate per lo svago dei suoi, di piccoli? Possibile che concetti quali solidarietà, bene comune, patrimonio della collettività vengano vilipesi, giorno dopo giorno?
Poi, cartacce e rifiuti sparsi. Perché si sa come si usa, nella nostra città. Percorrere qualche metro a piedi, sino al cestino più vicino, terrorizza.
Ci segnalano, infine, che i cesti dei rifiuti non vengono svuotati con regolarità. Che conterranno? Ci sarà cattivo odore, tenendo conto della stagione? Vi saranno le condizioni igienico-sanitarie idonee ad un'area frequentata da bambini?
Nella foto, concessaci da Paolo Iannattone, ecco immortalato il bel gesto.