Un appuntamento da non perdere per i tanti appassionati di automobilismo sportivo: il prossimo 16 luglio, con partenza da Fasano ed arrivo alla Selva di Fasano, va in scena. Va in scena la sessantesima edizione della seguitissima cronoscalata "Coppa Selva di Fasano". E quest'anno ci sarà un motivo di interesse in più: l'asd Perodi partecipa con Aldo Romano al volante di un nuovissimo prototipo.
Eh già! Il nostro concittadino pilota e titolare di una nota concessionaria di automobili, gioca l'asso: "Si è presentata una situazione favorevole che ci ha consentito di cedere la Clio e contemporaneamente acquistare un nuovo prototipo.", dice con malcelato entusiasmo il titolato pilota, "La categoria turismo è fantastica e ricca di fascino, ma i prototipi sono di un altro pianeta. In passato ho corso anche in formula 3 (vincendo il campionato italiano, ndr), ma la categoria prototipi mi è rimasta nel cuore e quindi, appena è capitata l'occasione, non ce la siamo fatta scappare".
Quindi il pilota di punta dell'Asd Perodi non esita ad abbandonare la categoria RS Plus (gruppo "Racing Start", basato su vetture di serie modificate in base a criteri ben definiti) nella quale era in testa con sole tre gare disputate e spiccare il salto nella categoria Prototipi con un nuovissimo mezzo preparato da lui stesso e dal proprio valente team.
Si tratta di un prototipo "Radical SR4", con telaio inglese e motore Suzuki di 1600 di cilindrata di derivazione motociclistica con cambio elettroattuato e potenza di circa 240 cavalli.
E' una vettura molto leggera, può arrivare ai 450 kg, e quindi ha un rapporto peso/potenza favorevolissimo.
Nuovo esordio quindi nella gara che ogni appassionato pugliese vorrebbe correre.
Chiediamo ad Aldo Romano di parlarci della gara e della macchina: "Conosco bene il percorso, ma iniziamo quest'altra avventura consci delle difficoltà derivate dalle poche prove effettuate all'autodromo di Binetto. Sono da verificare anche i carichi aerodinamici dovuti agli alettoni ed al fondo piatto. L'effetto suolo è determinante anche nelle gare in salita e non sarà facile trovare i giusti compromessi con solo due prove possibili (nella giornata di sabato 15 luglio, ndr). La prima impressione è però positiva perchè la macchina è abbastanza sincera nelle sue reazioni. Se avessi rilevato un comportamento scorbutico, avrei deciso di aspettare ancora per l'esordio. Con queste macchine è tutto più complicato, stai con la testa fuori, protetto da quattro tubi e le velocità raggiungibili sono elevatissime. In questo percorso si raggiungono velocità di punta intorno ai 210 orari, contro i 170 della Clio. La media di questa gara con le auto più potenti di 3000 di cilindrata è intorno ai 148 km/ora ed il percorso di 5,7 km si percorre in circa 2 minuti e sei secondi. Noi potremo attestarci sui 135 di media e chiudere intorno ai 2 minuti e 25 secondi".
È impressionante sentire questi numeri.
Ma voi l'avete mai provato questo percorso con la vostra auto? Se non l'avete fatto mai, fatelo, ma tenete presente che per i comuni mortali è già un record fare questi cinque chilometri in venti minuti.
Se è verde il semaforo del tornante di metà percorso, ovviamente!