Prestigiosa, piena e meritata vittoria della New Mater contro la Sieco Service Ortona, una squadra con qualche problema di formazione, ma molto concreta e finora imbattuta. Finisce 3 a 0 (25-22, 25-23,25-23) nella settima giornata del campionato nazionale di pallavolo maschile di serie A2 Credem Banca.
Bel passo avanti in classifica per la squadra gialloblù (sesta in classifica a 12 punti, a soli 4 punti dalla vetta), mentre Ortona rimane a sedici punti in testa insieme al Brescia, anch'essa sconfitta (per 1-3 in casa dalla rivelazione Peimar Calci).
Finalmente una prestazione senza ombre in un palazzetto gremito. Una vittoria conquistata con un gioco concreto, di squadra, con pochi errori, molto spettacolare anche per il valore di questo Ortona che ha dimostrato di meritare pienamente la prima posizione in classifica. "In fondo solo sei palloni (sette per la verità, ndr) hanno fatto la differenza", commenta Nunzio Lanci, tecnico abruzzese a fine gara, "loro hanno meritato di vincere perchè sono stati più bravi nella parte finale dei set a chiudere i palloni importanti. Noi non lo siamo stati altrettanto".
Mister Lanci schiera Carelli (9) opposto a Pedron (3), Menicali (8) e Simoni (2) al centro, Ottaviani (11) e Bertoli (12) martelli, Toscani libero. Sul finire del secondo set Sesto(1) sostituisce Simone infortunatosi ad una caviglia dopo un muro, entrato Astarita (2), non entrati Pesare, Del Frà e Salsi.
Pedron, Astarita e Bertoli hanno giocato in passato a Castellana.
Vincenzo Mastrangelo risponde per la New Mater con Morelli (top scorer con 19 punti insieme a Moreira) opposto a Fabroni (2), Presta (4) e De Togni (2) centrali, Moreira (19, top scorer con Morelli) e Vedovotto (10) martelli, De Pandis libero. Entrati Quartarone (1) e De Santis, non entrati Cubito, Del Vecchio, Cascio, Imbesi ed Agrusti. Luca Presta si è aggregato al gruppo in settimana proveniente dal Mondovì dove invece è approdato Davide Esposito che ha rescisso consensualmente.
La BCC entra subito in partita giocando senza timori reverenziali contro una squadra ben assortita. Si mantiene sempre un po' avanti nel punteggio (8-5, 16-13), subisce nel finale il sorpasso ospite (20-21), ma non si scompone, reagisce e chiude 25-22, sfruttando la buona vena di Morelli.
Ortona si rimbocca le maniche per il secondo set ed il livello di gioco, già alto, cresce ancora. Il set è uno spettacolo entusiasmante, si va avanti punto a punto (6-8, 15-16, 20-21), ma, ancora una volta, si decide tutto nel finale. Questa volta è Moreira, stasera su livelli strepitosi, a firmare la chiusura del set 25-23.
Il 2 a 0 gasa la New Mater che spinge ancora di più (8-5), subisce la rimonta abruzzese (8-8), ma insiste ancora e raggiunge vantaggi importanti (16-12, poi 20-15). Lanci getta nella mischia Astarita che rivitalizza i compagni riducendo lo svantaggio al 21-19 e riapre i giochi, ma stasera la New Mater sembra aver acquisito il carattere mancato nelle prime giornate e non demorde, spezza il break avversario e raggiunge il 24-20. Ancora brividi per la pronta riscossa Ortonese che annulla ben tre match-ball portandosi sul 24-23, ma ci pensa Djalma Moreira, stasera molto prolifico insieme al "solito" Morelli, a chiudere con un fendente imprendibile mandando in visibilio i tanti tifosi che assistono alla gara.
Sentiamo a fine gara Djalma Moreira, finalmente tornato sui suoi altissimi livelli di gioco ed il raggiante tecnico locale Vincenzo Mastrangelo.
Moreira: "Si abbiamo lavorato bene e quindi arriva il risultato. Dobbiamo continuare così, lavorando anche di più perchè adesso abbiamo una partita difficile (a Siena, attualmente ad un punto dalla vetta, ndr)".
Mastrangelo: "Stiamo riuscendo a giocare bene a pallavolo. Sbagliamo poco, lavoriamo bene a muro, facciamo in modo da non essere murati facilmente, abbiamo pazienza e tutto questo è sintomo di buona organizzazione e tanta voglia di raggiungere risultati importanti. Il risultato di stasera contro una squadra molto forte è motivo di orgoglio per me e per la squadra. In altre gare c'era la frenesia di voler raggiungere subito il risultato senza avere la necessaria pazienza. Adesso dobbiamo lavorare per confermare e migliorare quanto fatto di buono".
Nelle foto, a lato Moreira, sotto la sua spettacolare elevazione.