Poteva andare diversamente? Forse. La sconfitta per 3 ad 1 (26-28, 29-27, 25-18, 25-13) è il giusto epilogo della gara giocata a Santa Teresa di Riva, valida per la terza giornata del campionato nazionale di pallavolo femminile di serie B2, ma ha anche evidenziato che questa squadra può giocarsela con tutti.
Spalti gremitissimi, tifo rumoroso e caloroso, ma la Brio Lingerie Castellana Grotte non si lascia intimorire dal tifo e dai nomi altisonanti dell'avversario e si aggiudica il primo tiratissimo set ai vantaggi (26-28).
Luana Rizzo, coach delle padrone di casa, si rende conto del rischio che sta correndo e rischia il tutto per tutto mandando in campo la sua giocatrice di punta, Benny Bertiglia, in condizioni fisiche non perfette. La squadra siciliana si ricompatta, comincia a giocare come sa e mette in seria difficoltà la Grotte Volley. Arriva a condurre il secondo set con sei lunghezze di vantaggio (22-16), ma la nostra squadra ha uno scatto di orgoglio e raggiunge le avversarie al 23 pari. Inizia un braccio di ferro estenuante che porta le padroni di casa a conquistare ben cinque set ball e le nostre ragazze ad annullarli tutti fino a cedere infine per 29 a 27.
L'ingresso dell'esperta Bertiglia ha ridato fiducia alle proprie compagne, Escher e Rania su tutte, che dal secondo set vinto così rocambolescamente ricavano la spinta emotiva che le porta a lottare su ogni pallone, a difendere ogni attacco sfiancando la nostra squadra che, esaurite tutte le proprie energie fisiche e mentali, cede nel terzo set per 25 a 18, ha un sussulto ad inizio quarto set, ma, bruciato anche quello, esce dalla competizione, lasciando campo libero all'avversario che dilaga e chiude per 25-13.
Sconfitta giusta, ma qual'è la vera Brio Lingerie? quella combattiva ed arrembante vista nei primi due set? o quella arrendevole e sfiduciata vista nel terzo e quarto?
Noi riteniamo che queste ragazze possano e debbano essere quelle che hanno messo in seria difficoltà lo squadrone messinese, riteniamo che debbano solo acquisire la giusta fiducia nei propri mezzi e cercare la continuità di rendimento che questa sera è venuta meno nella parte finale.
Per concludere, riprendiamo alcune frasi postate sui social da Carlotta Romani che l'anno scorso era nelle fila del Santa Teresa conquistando la promozione in A2 e che oggi ha vissuto la partita da avversaria: "Oggi era solo una battaglia che abbiamo perso è vero, ma che abbiamo affrontato con la massima concentrazione, determinazione, ma soprattutto a testa alta, peccando ancora ogni tanto nei momenti decisivi e nel credere veramente in quello che siamo e valiamo. Va bene abbiamo perso una battaglia ma non la guerra, che questo sia un punto di partenza, un mattoncino nel nostro cammino di crescita".
Adesso voltiamo pagina ed andiamo a sostenere la nostra under 18 che, lunedì 30 alle ore 19:00 al Pala Angiulli, ospiterà la squadra conversanese Volley a Sud-Est. Un derby assolutamente da non perdere.