Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, lo scorso del 30 luglio 2021, la maggioranza guidata dal sindaco Francesco De Ruvo ha approvato significative variazioni al Bilancio di Previsione 2021-2023.
La manovra è stata illustrata nei dettagli dall’assessore al Bilancio e vice-sindaca di Castellana-Grotte, Franca de Bellis. “Le entrate e le spese sono state “assestate” in ragione dell’obiettivo del mantenimento degli equilibri di bilancio, attuali e prospettici, di competenza e di cassa” ha sottolineato l’Assessore de Bellis ricordando che quello del Comune di Castellana-Grotte è un bilancio sano e in equilibrio.
Le principali modifiche apportate al Bilancio durante l'ultimo Consiglio comunale riguardano piazza Garibaldi, il teatro Socrate e la biblioteca comunale.
Il finanziamento per trecentocinquantamila euro del rifacimento integrale della pavimentazione di piazza Garibaldi consentirà di evitare il ricorso all’indebitamento con l’applicazione dell’avanzo 2020.
Lo stanziamento della somma necessaria a far fronte alle spese notarili per l’acquisizione al patrimonio dell’ente comunale del Teatro Socrate, attualmente di proprietà della Cassa Rurale e Artigiana di Castellana-Grotte Credito Cooperativo, è preliminare al passaggio di proprietà del bene, passaggio che avverrà dopo l'estate; "inizierà, poi, la fase di progettazione mirata alla riqualificare e ristrutturazione del teatro, patrimonio fondamentale per questa città” dichiara il sindaco De Ruvo, ringraziando “la Cassa Rurale ed il suo Presidente per la donazione a favore del Comune di Castellana-Grotte”.
Infine, il sospirato stanziamento delle risorse necessarie alla riapertura della biblioteca comunale. Si lavora, infatti, alla riapertura entro ottobre della biblioteca comunale ''Giacomo Tauro''. La manovra di variazione economica e finanziaria approvata dall’ultimo Consiglio comunale prevede oltre cinquantamila euro di fondi che saranno utilizzati per la messa in regola dell’impianto antincendio della biblioteca, azione propedeutica alla riapertura al pubblico del contenitore culturale.
Altri fondi sono stati impegnati in Bilancio per l’impianto di acque reflue, per il cimitero e per il miglioramento della segnaletica stradale. Inoltre, sono state destinate somme per il contrasto alla povertà educativa e per investimenti in infrastrutture sociali.
Infine, viene utilizzato il dividendo di trentamila euro distribuito all'ente dalla partecipata comunale che si occupa della raccolta e dello smaltimento dell'RSU cittadino, la Multiservizi Spa, per bonifiche ambientali da amianto e altri pericolosi rifiuti, potenziamento della vigilanza contro l’abbandono dei rifiuti e il, cosiddetto, turismo dei rifiuti che vede i residenti dei Comuni limitrofi nei quali vige la modalità di raccolta porta a porta, convergere nel nostro Comune per liberarsi di rifiuti di ogni genere.