In attesa del Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, nelle Grotte di Castellana si tornerà a rendere omaggio al Sommo Poeta con una nuova replica di “Hell in the Cave” e la partecipazione attiva del pubblico a quella che si preannuncia una serata indimenticabile.
Sabato 23 marzo 2024, alle 20.00 nel Museo Speleologico “Franco Anelli” a Castellana-Grotte, il pubblico incontrerà il cast di “Hell in the Cave” e reciterà i
versi della Divina Commedia. Alle 21.00 andrà in scena lo spettacolo ispirato all’Inferno dantesco, a 65 metri di profondità.
Sarà più di uno spettacolo quello che attende, sabato 23 marzo, i visitatori delle Grotte di Castellana e il pubblico di Hell in the Cave performance unica al mondo che proprio in questi giorni festeggia 13 anni con oltre 500 repliche. In attesa del Dantedì infatti, la
giornata nazionale istituita dal Ministero della Cultura che si celebra ogni 25 marzo in memoria del Sommo Poeta, anche le Grotte di Castellana si uniscono alle celebrazioni che contribuiscono ad avvicinare il grande pubblico alle opere di Dante Alighieri.
La serata si aprirà alle 20, nel Museo “Franco Anelli”, dove tutti gli estimatori e gli amanti dei versi del Sommo Poeta potranno incontrare il cast di “Hell in the Cave”.
Sarà l’occasione per “toccare da vicino” i dannati che animano lo spettacolo dantesco, e recitare insieme con loro i versi della Divina Commedia tra un tè caldo e biscottini offerti dalle Grotte (a questa parte della serata l’ingresso è libero e gratuito).
A seguire, dalle ore 21.00, sul palcoscenico naturale della Grave va in scena lo spettacolo di Hell in the Cave, esperienza immersiva che trascina gli spettatori al centro
della scena. Un viaggio emozionante a oltre 65 metri di profondità, dove l’arte incontra la natura per rendere omaggio al genio di Dante con il primo spettacolo aereo
sotterraneo del mondo che unisce danza, voci, suoni e luci. Nella Grave, artisti e danzatori mettono in scena alcuni dei canti più famosi dando corpo e voce a Minosse,
Pier delle Vigne, Paolo e Francesca, Brunetto Latini, Ulisse e, a chiudere, Beatrice.
Le dinamiche teatrali di “Hell in the Cave”, diretto dal regista Enrico Romita su drammaturgia dell’attrice Giusy Frallonardo, catturano il pubblico per condurlo in una
straordinaria avventura sensoriale. In “Hell in the Cave” gli spettatori e gli attori diventano una cosa sola e riescono a contaminarsi culturalmente ed emozionalmente.
«Hell in the Cave è uno dei pochi spettacoli stanziali in Italia così longevo e con un successo tanto clamoroso, – spiega Serafino Ostuni, presidente delle Grotte di Castellana S.r.l. – in grado di richiamare migliaia di visitatori da tutto il mondo. Le Grotte di Castellana da 13 anni, grazie a questo spettacolo eccezionale, contribuiscono alla loro missione di diffondere la bellezza anche attraverso l’arte della poesia e della danza, valorizzando al meglio il nostro sito carsico, meta di spettatori curiosi che intendono farsi coinvolgere dalla magia e dalla potenza dei versi di Dante».
Le repliche di Hell in the Cave proseguiranno anche nei mesi di aprile, maggio e giugno:
- giovedì 11 aprile ore 19:00 e sabato 27 aprile ore 21
- 11 e 25 maggio
- I, 15 e 29 giugno
info date: https://www.grottedicastellana.it/hell-in-the-cave/
Biglietti disponibili sul circuito TicketOne
https://www.ticketone.it/event/hell-in-the-cave-grotte-di-castellana-18194237/