La creazione di un network di relazioni con operatori del settore unitamente al consolidamento ed al rilancio nel panorama turistico europeo. Questi i principali obiettivi che hanno determinato la partecipazione dei rappresentanti delle Grotte di Castellana allo Swiss International Holiday Exhibition.
Svoltosi a Lugano dal primo al tre novembre, si tratta di uno dei sei appuntamenti esteri sovvenzionati grazie al bando "Per la concessione di voucher per l'internazionalizzazione" della CCIAA di Bari, che prevede il finanziamento del 70% a fondo perduto. Il restante 30% è stato coperto grazie a sponsorizzazioni di privati.
All'interno dello stand dell'associazione Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori di Puglia (UNSIC), le Grotte di Castellana hanno partecipato ad una delle più significative tappe europee, una prestigiosa kermesse internazionale dove prendere contatto con l'attento e altamente ricettivo pubblico svizzero.
Varie e nuove le opportunità di quest'edizione. Completa e professionale la piattaforma promozionale offerta agli espositori e di grande rilievo la possibilità di prendere contatto con una domanda turistica di altissimo livello grazie alla prestigiosissima Meeting Luxury, una sezione dedicata al turismo di lusso che ha puntato i riflettori soprattutto sull'Italia, paese ricco di destinazioni da sogno, resort esclusivi e bellezze naturali e culturali uniche al mondo.
“La nostra presenza a Lugano – ha commentato il presidente della Grotte di Castellana srl, Domi Ciliberti - conferma che la strada intrapresa in termini di promozione oltre frontiera viene perseguita senza intoppi e che l'aver investito dall’inizio dell’anno sul turismo straniero, si e' rivelata una scelta vincente. L'incremento delle presenze presso le nostre Grotte ne sono la reale dimostrazione.E crediamo che lo sara' sempre piu' nel prossimo futuro.
Alcuni degli organi specializzati sullo studio degli andamenti dei flussi turistici, sostengono che la Puglia, nel prossimo decennio, sarà terra di approdo per circa venti milioni di turisti provenienti dall'estero. Questo non significa che dobbiamo abbassare la guardia sul mercato nazionale e su quello di prossimita' – sottolinea Ciliberti - bensì puntare sempre di più sul fare sistema e, in particolare, ‘unirci’ con le maggiori attrazioni turistiche pugliesi, un binomio sul quale crediamo fermamente.
Il 2013 – conclude il presidente - ha fatto registrare un notevole calo di turismo nazionale a causa della particolare situazione economica in cui versa il Paese. Nonostante ciò la Puglia, una delle mete turistiche preferite della penisola, ha portato a casa un maggior incremento di presenze grazie all'aumento del flusso europeo ed internazionale. L'aumento del numero degli scali avvenuti all'areoporto di Palese nel periodo estivo confermano quanto detto in precedenza. Prossima tappa: Budapest”.