L’allestimento della cosiddetta isola ecologica mira principalmente a consentire il conferimento da parte dei cittadini di tipologie di rifiuti solidi urbani che, seppur recuperabili, data l’estemporaneità e la limitatezza delle produzioni attese, qualora fossero raccolti utilizzando un servizio stradale di tipo tradizionale, comporterebbe costi elevati e modesti risultati. Così come previsto dal progetto redatto dai tecnici dell’ufficio urbanistico del comune il centro raccolta comunale di via vecchia Monopoli sarà strutturato in due macro zone. La prima sarà una zona di conferimento e deposito di rifiuti non pericolosi, attrezzata con cassoni scarrabili, anche interrati con platee impermeabilizzate e opportunamente delimitate. Sarà inoltre prevista la presenza di rampe carrabili per conferire un migliore conferimento di materiali ingombranti o pesanti. La seconda zona invece sarà dedicata al conferimento e deposito di rifiuti pericolosi e RAEE, che sarà protetta mediate una copertura fissa o mobile dagli agenti atmosferici, attrezzata con contenitori posti su superficie impermeabilizzata e dotata di opportuna pendenza, in modo di convogliare eventuali versamenti accidentali ad un pozzetto di raccolta a tenuta stagna. La aree di deposito devono essere chiaramente identificate e munite di esplicita cartellonistica indicante le norme per il conferimento dei rifiuti e il contenimento dei rischi per la salute dell’uomo e dell’ambiente. Grazie al finanziamento nell’isola ecologica oltre alla realizzazione dei depositi per rifiuti si provvederà inoltre alla sistemazione del verde, alla pavimentazione e alla viabilità interna alla struttura, alla realizzazione di un sistema di raccolta e trattamento delle acque meteoriche, alla realizzazione dell’impianto di illuminazione, alla realizzazione di una fossa Himoff e delle trincee drenanti e all’impianto di estinzione incendi e a dei nuovi parcheggi per autocarri. Nel frattempo sempre in materia di rifiuti un’altro finanziamenti di 49.700 euro, a cui andranno aggiunti 21.300 di cofinanziamento comunale, sono stati assegnati dalla Regione Puglia al comune di Castellana-Grotte, rientranti nel fondo di utilizzazione dell’ecotassa della linea di azione 1, da utilizzare nel risanamento di aree pubbliche attraversi operazioni di rimozione di rifiuti.
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